Albero di Natale in piazza multato dai vigili, il parroco protesta. Il sindaco: «Sanzione saldata da un assessore»

Giovedì 29 Dicembre 2022 di Claudia Borsoi
L'albero di Natale in piazza Meschio a Vittorio Veneto
14

VITTORIO VENETO - Multato l’albero di Natale di piazza Meschio installato dalla parrocchia per animare uno spazio che per anni, e fino al 2018, è stato ostaggio di un infinito cantiere. Il parroco di Meschio don Silvano Zanin il 20 dicembre si è visto recapitare la sanzione di 50 euro staccata dal comando di polizia locale. Sotto alla lente il fatto che l’abete fosse stato installato prima delle necessarie autorizzazioni emesse dal comune. «Sono molto sconcertato – commenta il sacerdote -. Pur essendoci stato da parte nostra un errore, ritengo la multa inopportuna visto il contesto».
«Don Silvano – interviene il sindaco Antonio Miatto informato dell’accaduto – non pagherà alcuna sanzione: ci abbiamo pensato noi o, meglio, un assessore ha pagato la multa».


LA POLIZIA LOCALE

«Non è che ce l’abbiamo con quell’albero di Natale, ma cerchiamo di tutelare le persone – precisa in merito il comandante della polizia locale Ezio Camerin -.

Il parroco l’ha fatto sicuramente in buona fede, ma spesso le persone pensano che in area pubblica si possa fare tutto quello che si vuole. Ma non è così».


L’INAUGURAZIONE

Domenica 18 dicembre l’albero di Natale, posto al centro di piazza Meschio, era stato ufficialmente inaugurato, in un pomeriggio scandito da canti e dalle castagne con vin brulè preparate dagli alpini, alla presenza anche dell’amministrazione. L’abete già da giorni era stato posizionato nella piazza in attesa dell’accensione. «Come parrocchia, per il secondo anno, ci siamo fatti carico di animare un po’ piazza Meschio per il Natale grazie alla collaborazione di alcune attività economiche del quartiere e ad un lavoro che ha coinvolto numerose persone – spiega il sacerdote -. Il fine di questa iniziativa era per la comunità tutta, ben ricordando che per molti anni la piazza non è stata accessibile. Per questo albero di Natale, ovviamente, avevamo avviato tutte le necessarie autorizzazioni, dall’occupazione del suolo pubblico al piano di sicurezza, ma l’albero era stato installato prima della data autorizzata, procedendo alla sua posa il giorno stesso in cui ci era stato consegnato, avendo a disposizione i mezzi necessari». Poi, all’indomani dell’accensione, la doccia fredda. «Una multa irrisoria, sì, ma di cui non si capisce il senso, tenuto conto che a giorni l’albero verrà rimosso» annota don Zanin. «Le multe – afferma Miatto - molto spesso fioccano perché qualcuno segnala imperfezioni o sciocchezze del genere. E i funzionari, ovviamente, procedono con le verifiche». E così pare sia stato per l’albero di Natale di piazza Meschio. «Hanno installato l’albero di Natale e poi – precisa il comandante Camerin - hanno presentato la domanda. Un albero di Natale non può essere installato in un’area pubblica se non è autorizzato, dunque non aveva né il certificato dell’impianto elettrico a norma né le necessarie verifiche della resistenza dell’albero al vento quando è stato posizionato nella piazza. Dopo qualche giorno, è stata presentata dalla parrocchia la domanda con tutti i documenti previsti e rilasciata l’autorizzazione». 

Ultimo aggiornamento: 31 Dicembre, 11:26 © RIPRODUZIONE RISERVATA
Potrebbe interessarti anche
caricamento

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci