TREVISO - Massimo Pin lo aveva scritto 7 giorni fa sulla propria bacheca Facebook. Un triste presagio: «One week, una settimana». E mercoledì, 7 giorni dopo, è morto di quel male scoperto 4 anni fa e che non gli ha lasciato scampo.
Massimo, trevigiano doc, aveva 42 anni ed era molto noto nell’ambiente musicale come chitarrista: aveva suonato e collaborato con molti cantautori e con note band. I compagni del suo ultimo progetto musicale, i D-Namika Power Quartet, non si danno pace per la perdita: da tempo lavoravano in sala prove a Castelfranco. «Senza di lui, cosa faremo?», si chiedono sui social.
Ha lottato con forza e con tutte le armi che poteva avere: gli ospedali, le cure alternative e l’amore degli amici. Poi, 2 settimane fa, aveva deciso di lasciare l’ospedale e tornare a casa, a Treviso dove viveva da 4 anni e mezzo con la compagna, Veronica, 39 anni.
Massimo lascia la madre Renata, pensionata, e una sorella Paola, che lavora in Lussemburgo.