Madre insegna alla figlia 12enne a fare sesso con il suo compagno: coppia di 40enni nei guai

Giovedì 25 Agosto 2022 di Valeria Lipparini
La violenza sessuale su una 12enne

TREVISO - Una madre “insegna” alla figlia 12enne come giacere con il suo compagno.

Il pubblico ministero Barbara Sabbatini ha chiuso le indagini. Verso il rinvio a giudizio la madre e il suo compagno, una coppia di 40enni residenti in un Comune dell’hinterland di Treviso che dovranno rispondere di violenza sessuale su minore. La vittima sarebbe stata spinta tra le braccia dell’uomo dalla madre, che avrebbe anche partecipato ad alcuni rapporti.

LA RICOSTRUZIONE

La bambina, che al tempo dei fatti aveva 12 anni, è stata ritenuta credibile da una psicologa che ha eseguito la perizia. La violenza sessuale sarebbe stata compiuta dal compagno della madre. Mentre la mamma le avrebbe anche “insegnato” come fare dicendole di imitarla. La vicenda si sarebbe svolta nell’estate del 2019 e sarebbe venuta alla luce un anno dopo, quando la minore, figlia di una coppia separata da qualche anno, inizia a confidarsi con un coetaneo. Nell’estate del 2020 racconta tutto alla nuova compagna del padre, che lei chiama “la mia vera mamma”. Il compagno della madre, un calabrese facoltoso e sportivo nel campo delle arti marziali miste, mostra da subito un interesse morboso per la bambina. Chiede alla donna, con la quale ha avviato una relazione, delle foto “proibite” che la madre si affretta a scattare e a inviargli. E arriva la richiesta di un incontro con la piccola che la mamma non rifiuta. Anzi. La donna, durante un periodo di vacanza passato a casa dei nonni materni in provincia di Belluno, fa indossare intimo sexy e un vestitino succinto. L’uomo, che le avrebbe raggiunte successivamente, si sarebbe quindi spogliato davanti alla bambina che, impietrita, è costretta a subire un rapporto orale. «Andate in camera tua, sarete più comodi» avrebbe detto la madre alla figlia. Il 2 febbraio, a seguito della denuncia presentata dal padre della ragazza e che fa finire il 40enne in carcere a Padova dove risiede, davanti al gip Angelo Mascolo la giovane era stata sentita nell’ambito dell’incidente probatorio chiesto dalla Procura.  Ora per l’uomo e la madre (la ragazzina vive con il padre che ha ottenuto l’affido esclusivo mentre al Tribunale dei Minori di Venezia penderebbe anche una causa per togliere definitivamente la potestà genitoriale alla donna) si profila il giudizio.

Ultimo aggiornamento: 17:05 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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