Laghi invasi dalle alghe: lo specchio d'acqua diventa una palude, ma il taglio è bloccato dalla burocrazia

Venerdì 22 Settembre 2023
Le alghe stanno soffocando i laghi di Santa Maria e di Lago

TARZO (TV) -  «Era un lago» sentenzia più di qualcuno osservando le superfici dei laghi di Santa Maria e di Lago ricoperte da alghe. Nessuno specchio azzurro da ammirare. Gli scorci suggestivi del Parco dei Laghi hanno lasciato il posto, da qualche settimana, a una coltre di mucillagine dalle tonalità del marrone-grigio che ha ricoperto gli specchi d'acqua, in particolare quello di Santa Maria. «Il lago - scrive un cittadino che ha postato in rete le immagini - è diventato una palude.

Eppure lì ferma, sulla riva, c'è la macchina per tagliare le alghe. Non capisco perché nessuno proceda con la necessaria pulizia dei due specchi d'acqua».

IL PRIMO CITTADINO
«Un tema che conosciamo e che stiamo affrontando, ma puntualmente ogni volta che entriamo con la barca nel lago, ecco che vengono fatte denunce o segnalazioni da parte soprattutto dei comitati ambientalisti - replica il sindaco di Tarzo Gianangelo Bof consapevole che i due specchi d'acqua si presentano in buona parte coperti da alghe - Il taglio delle alghe è previsto come una manutenzione dei laghi dal nostro piano ambientale, da eseguire da ottobre a marzo. Ad ottobre, però, con il calo termico le alghe finiscono per andare a fondo e quindi non sono più tagliabili. Stiamo lavorando con i professionisti per modificare il piano ambientale e permettere il taglio delle alghe nel periodo di loro maggiore presenza sulla superficie dei laghi, quindi da giugno a settembre. Ma ci sono delle questioni da risolvere: le alghe finiscono per coprire i laghi in questo periodo insieme alle ninfee, luoghi di nidificazione per gli uccelli. E quindi ci viene detto di non toccarle. Stiamo poi studiando la possibilità di un taglio delle alghe dopo la schiusa delle uova dei pesci, quindi tra luglio e agosto». La questione è all'attenzione dei cittadini e non solo. «Chi solo per questioni di visibilità politica continua a denunciare, pretestuosamente, gli interventi di manutenzione sui laghi non fa il bene dei cittadini, ma solo - afferma Bof - il proprio interesse propagandistico e blocca le manutenzioni dei laghi».

I PROGETTI
L'ultimo taglio delle alghe, con la barca di proprietà dei comuni di Tarzo e di Revine Lago, era stato fatto a luglio in occasione di una gara di triathlon «ma limitato ricorda Bof all'area della gara». Oltre al taglio delle alghe, ci sono altri progetti. «Abbiamo partecipato ad un bando Pnrr rende noto il sindaco per installare un impianto di ossigenazione nelle acque dei laghi e ridurre la proliferazione delle alghe». L'investimento iniziale è di 100mila euro. Si attende ora l'esito del bando.
 

Ultimo aggiornamento: 16:01 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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