Investita sulle strisce mentre porta i bambini a scuola: madre fa da scudo al figlio di 5 anni

L'altro bimbo era un po' indietro e non è stato coinvolto nell'incidente

Martedì 7 Dicembre 2021 di Elisa Giraud
foto di repertorio
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CONEGLIANO - Mamma e figlioletto investiti, ieri mattina, sulle strisce pedonali in via Lourdes.

Ennesimo incidente lungo l'arteria che collega il centro della città con la zona periferica confinante di Bagnolo di San Pietro di Feletto.


L'INCIDENTE

Poco prima delle 8, L.A., 39 anni, stava accompagnando i figli di 5 e 7 anni a scuola, uno alla materna Zandonai, l'altro alla elementare Dante. Mentre stava attraversando la strada in corrispondenza dell'attraversamento pedonale di fronte alla chiesa, è stata urtata da una Nissan X Trail condotta da S.L., 64 anni, che stava andando verso il centro città. La mamma aveva appena iniziato ad attraversare la carreggiata quando l'auto l'ha colpita mentre cercava di proteggere il figlio più piccolo. L'altro bambino era qualche passo più indietro, quindi non è stato coinvolto nell'incidente. La donna è caduta a terra così come il figlioletto che ha tirato indietro per evitare l'impatto con l'auto. I passanti che hanno assistito all'incidente hanno immediatamente soccorso la donna e i suoi bambini, portandole anche dell'acqua per calmarla dallo spavento. Sul posto è intervenuta un'ambulanza del Suem 118 che ha trasportato i due all'ospedale Santa Maria dei Battuti per i controlli del caso. La mamma ha riportato contusioni ed escoriazioni per cui ha avuto 15 punti di sutura e 15 giorni di prognosi, il figlioletto alcune escoriazioni con una prognosi di 7 giorni.


LE PROTESTE

È l'ennesimo incidente che vede coinvolti pedoni o ciclisti in via Lourdes. L'episodio ha riportato sotto i riflettori una criticità da tempo irrisolta. «In via Lourdes il ritmo è di un morto all'anno o poco meno fa notare Lucio Dal Pan - È una via densamente popolata, con servizi come chiesa, casa di riposo, locali, negozi, scuole. Però è gestita come un'arteria di traffico veloce, senza uno straccio di dissuasore serio né uno spartitraffico (non parliamo di autovelox, che a Conegliano sono un tabù)». Altro problema della via è quello dei parcheggi. «Siccome non si vuole togliere spazio all'edilizia non si fanno parcheggi prosegue Dal Pan - Ce n'è uno chiuso e abbandonato vicino al parco Luciani, ma sembra che due passi a piedi siano troppi. Così la via è intasata di auto parcheggiate ovunque, non di rado fin dentro agli incroci e sulle strisce pedonali. La conseguenza è una visibilità nulla. E intanto la gente corre, non vede, investe». Residenti e non solo chiedono almeno il limite dei 30 all'ora.
 

Ultimo aggiornamento: 8 Dicembre, 10:52 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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