MOGLIANO VENETO - MESTRE - Quattro poliziotti feriti, una volante distrutta, un uomo in manette e una siepe di una casa privata abbattuta. È il bilancio di un folle inseguimento avvenuto all’alba lungo il Terraglio, iniziato alle porte di Mestre e terminato in via Torni a Mogliano.
La dinamica
Tutto è iniziato attorno alle 4.30 del mattino. Una volante della questura di Mestre stava effettuando un servizio di controllo lungo il Terraglio quando ha notato una Lancia Ypsilon scura che si stava avvicinando a velocità sostenuta. Gli agenti hanno deciso di procedere a fermare l’autovettura. Fatti due passi in avanti all’interno della carreggiata, hanno così intimato l’alt. L’uomo alla guida della Lancia Ypsilon ha rallentato la marcia, si è avvicinato alla volante e poi, invece di arrestare la propria corsa, ha pigiato sull’acceleratore sfrecciando davanti ai poliziotti e dandosi alla fuga. La volante si è messa subito all’inseguimento dell’utilitaria, che ha iniziato a percorrere il Terraglio a folle velocità fino ad arrivare a Mogliano, dove ha poi cercato di seminare la polizia. Nel frattempo è intervenuta anche un’altra volante in supporto ai colleghi, una gazzella dei carabinieri e un’ambulanza del Suem 118. L’inseguimento si è concluso in via Torni, quando un’auto della polizia è entrata in collisione con la Lancia Ypsilon che ha finito la sua corsa in un fosso andando a sfondare la siepe di un’abitazione.
Scesi dall’auto, i due poliziotti assieme ad altri due colleghi si sono precipitati sulla Lancia Ypsilon: il 45enne era ancora al volante. Ha cercato in tutti i modi di continuare la fuga, spintonando e colpendo gli agenti. Ma il suo tentativo non è andato a buon fine. Una volta bloccato, gli sono state messe le manette ai polsi. La successiva perquisizione del veicolo ha portato al rinvenimento di sei dosi di cocaina ed eroina, 190 euro in contanti e alcuni arnesi da scasso. «Sembrava fosse scoppiata una bomba - ha raccontato una residente - Si sentivano le sirene girare per le vie qui attorno e poi questo boato enorme. Sono uscita di casa e ho visto l’auto rossa nel fosso e i poliziotti attorno alla vettura».