Roncade. Comune contro i furbetti del disco orario: «Adesso basta, fotografiamo le targhe»

Domenica 30 Luglio 2023 di Davide Zennaro
Negozianti contro uffici e i furbetti del disco orario: il Comune corre ai ripari

RONCADE (TREVISO) - Il Comune di Roncade dichiara guerra ai “furbetti dei disco orario” e prende provvedimenti contro il fenomeno. La lotta sarà condotta contro quella prassi, infatti, di parcheggiare il veicolo e non di spostarlo al termine del tempo consentito ma, invece, di cambiare l’orario di arrivo sul disco orario, così per ore o addirittura per più giorni di seguito. A rendersi protagonisti di tale consuetudine non sono né coloro che si recano a fare acquisti nei negozi del centro né coloro che si servono delle attività in loco, ma chi lavora nella zona, che per comodità attua questo stratagemma. A segnalare il malcostume all’amministrazione sono stati gli stessi negozianti del centro. Il Comune a questa pratica dice, quindi, stop: saranno annotate dalla polizia locale le targhe dei veicoli in sosta e la loro posizione e al termine dei primi 60 minuti concessi, se si noterà che l’orario di arrivo sarà stato spostato e non l’auto, si procederà comunque con la contravvenzione.


IL PRIMO CITTADINO
«Non abbiamo intenzione di fare cassa con questo provvedimento – ha dichiarato il sindaco Pieranna Zottarelli - ma semplicemente è un incentivo ulteriore al buonsenso e al rispetto dei concittadini più deboli, visto che i parcheggi vicini al centro e senza disco orario ci sono. Dunque, che vengano utilizzati quelli per chi deve fare soste molto lunghe: è questione di abitudine. Questa pratica di chi sposta il disco orario uscendo dall’ufficio al posto del veicolo è un esercizio di furbizia come forma deleteria dell’intelligenza, per cui era il momento di dire basta. Il non ricorrere a questo furbesco stratagemma dovrebbe essere una forma di rispetto soprattutto nei confronti dell’utenza debole, con difficoltà nel deambulare ad esempio, che si vede costretta a parcheggiare l’auto lontano dal centro e dall’esercente dal quale si deve recare perché qualcuno se ne approfitta». In questa maniera si crea un danno soprattutto per chi utilizza principalmente i negozi del centro, gli anziani, costretti a parcheggiare il proprio veicolo lontano dalle zone centrali, e pure per i negozianti, che si vedono essere privati di un posto auto per potenziali clienti, per i quali la formula della sosta da 60 minuti sarebbe studiata. L’area più battuta dal fenomeno è quella del centro storico, che comprende via Roma, piazza 1°Maggio, piazza Ziliotto e piazzetta del Pennone, zona in cui la presenza dei plateatici, assai frequentati dai roncadesi e non solo, hanno ridotto la presenza dei parcheggi, che, dunque, vanno salvaguardati per l’utenza che ne ha più bisogno. La futura riqualificazione di via Roma, inoltre, che vedrà l’inserimento di due corsie destinate a pista ciclabile, ridurrà ulteriormente, seppur in minima parte, i posteggi in linea lunga la strada. «Non è giusto – ha continuato il sindaco - che siano loro a spostarsi più in là dal centro perché qualcuno se ne approfitta.

Se hai la possibilità di uscire dal posto di lavoro dall’ufficio per spostare il disco orario, vuol dire che hai la possibilità di utilizzare i numerosi parcheggi che non hanno il disco orario nelle vicinanze facendo due passi all’andata e al ritorno. Purtroppo abbiamo notato questa tendenza in particolare in chi ha l’ufficio in centro città e lavora nell’area e quindi saremo costretti a fare dei controlli più mirati».

Ultimo aggiornamento: 31 Luglio, 09:45 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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