Ordine degli avvocati: vittoria col brivido per Diego Casonato

Mercoledì 25 Gennaio 2023 di Giuliano Pavan
Diego Casonato, nuovo presidente dell'Ordine degli Avvocati di Treviso

TREVISO - Dieci voti per Diego Casonato, dieci voti per Catia Salvalaggio e un astenuto. Di conseguenza, è Casonato, in qualità di consigliere anziano, a essere stato eletto nuovo presidente dell’Ordine degli avvocati di Treviso. Una vittoria al fotofinish, che rispetta, di fatto la tradizione. O meglio, quella regola non scritta (e finora sempre rispettata se non in un singolo caso, ndr) che agli avvocati eletti in Consiglio con il maggior numero di voti spettino poi i ruoli di vertice. La carica di vicepresidente è andata invece a Silvia Biscaro che, da indipendente, si era piazzata al secondo posto con 280 voti. Torna a fare il segretario dell’Ordine, dopo aver “saltato un giro”, Antonio Guarnieri, che aveva già ricoperto la carica nel primo mandato dell’ex presidente Massimo Sonego. L’avvocato Giuseppe Campo, uno dei cinque consiglieri uscenti (con 145 preferenze), è il nuovo tesoriere.

«È andato tutto liscio - commenta a caldo il neo presidente Diego Casonato - Ero già molto soddisfatto del risultato elettorale e il Consiglio non ha fatto che confermare il risultato delle elezioni. Sono sicuro che lavoreremo comunque tutti insieme e in armonia». Gli fa eco il neo segretario Guarnieri: «Diciamo che le elezioni avevano dato un indirizzo e il Consiglio è proseguito su quella strada». Se Silvia Biscaro aveva già avuto esperienze di “vertice” avendo ricoperto il ruolo di tesoriere, Giuseppe Campo è invece alla prima esperienza da tesoriere di un ente che conta 6 dipendenti con un bilancio annuale da oltre 600mila euro.

L’elezione delle cariche dell’Ordine degli avvocati non erano però scontate.

In Consiglio, infatti, la lista di Catia Salvalaggio (la quarta più votata con 250 preferenze) aveva portato altri otto volti nuovi all’interno del Coa. Ed era lecito pensare che quel risultato potesse pesare molto sulla scelta del presidente. Anche perché sarebbero bastati solo due voti per ottenere la maggioranza nell’elezione del presidente. Ha vinto però un’altra linea, quella “istituzionale”. Catia Salvalaggio resta dunque componente del Consiglio assieme Stefano Bof con 224 voti, Renato Toppan (213), Fabio Amadio (211), Fabrizio Santoro (209), Elena Benvegnù (206), Francesca Collet (202), Antonella Picco (168), Simone Marian (167), Elisabetta Breda (161), Elisa Davanzo (150), Annachiara Pavan (150), Stefano Zoccarato (138), Michele Steccanella (136), Stefano Benzi (134), Alessandro Romoli (132) e Doriana Casagrande (128).

Ultimo aggiornamento: 14:02 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci