Covid, contagio al matrimonio: l'invitato ha sintomi dopo il banchetto e parte il focolaio con 22 infetti

Sabato 17 Ottobre 2020
Covid, contagio al matrimonio: l'invitato ha sintomi dopo il banchetto e parte il focolaio con 22 infetti (Foto di ANURAG1112 da Pixabay)
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TREVISO Doveva essere il giorno più bello. Nel giro di poche ore, invece, è diventato un incubo. Un matrimonio celebrato nella zona di Treviso si è trasformato in un focolaio di coronavirus con 22 contagiati. La cerimonia è andata in scena sabato scorso. Non erano ancora in vigore le limitazioni dettate dall'ultimo Dpcm. Dopo il fatidico sì, è scattata la festa al ristorante. Quel giorno tutto è andato per il meglio. Le cose sono cambiate 48 ore dopo. Cioè quando uno degli invitati ha sviluppato dei sintomi simil influenzali, compatibili con l'infezione da coronavirus. A quel punto ha avvisato il proprio medico, che l'ha inviato a fare il tampone.

Da qui è arrivata la conferma del contagio da Covid-19. E' stato proprio lui a riferire all'Usl della Marca che sabato era stato a un matrimonio. Così si è messa in modo la task force dell'azienda sanitaria. È stato contattato il ristorante ed è stata passata in rassegna l'intera lista dei presenti alla cerimonia e alla successiva festa. Compresi gli sposi. 

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LO SCREENING

Alla fine è stato eseguito uno screening su 28 persone: quelle che avevano avuto contatti più stretti con il primo invitato risultato positivo. A cominciare dai vicini di tavolo, uno dei luoghi considerati più a rischio, dove il distanziamento diventa fondamentale, dato che per mangiare inevitabilmente ci si toglie la mascherina. Ieri i test hanno complessivamente evidenziato 22 contagi da coronavirus. Al momento sono tutti in isolamento domiciliare. Nessuno ha sviluppato sintomi importanti. Ma l'indagine continua. Adesso verranno testati anche i familiari di chi è risultato positivo. L'obiettivo è circoscrivere il focolaio da Covid-19 nel più breve tempo possibile. 

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LA COOPERATIVA

Sempre ieri è stato registrato un allargamento del cluster emerso nella cooperativa Co-Work che lavora per la società di logistica Xlog di Geox nello stabilimento di Signoressa e in altri magazzini della zona. Qui si è passati da 36 a 48 positivi al coronavirus, su 500 lavoratori testati in modo autonomo dalla stessa azienda. Praticamente tutti asintomatici. Sono stati proprio gli screening periodici, eseguiti appoggiandosi a un laboratorio privato, a evidenziare subito la scia di contagi. «Da parte nostra, rispettiamo tutti i protocolli di prevenzione assicurano dalla Geox ormai da tempo sottoponiamo a tampone tutte le persone che a vario titolo entrano in azienda, dai dipendenti diretti ai lavoratori indiretti, compresi gli ospiti». I primi contagi tra i lavoratori di Co-Work erano emersi alla fine della scorsa settimana. Lunedì è stato effettuato un nuovo screening generale. E ora si continuerà a monitorare l'andamento fino a quando il focolaio non si sarà definitivamente spento.

Oltre all'isolamento domiciliare delle persone positive, la cooperativa ha rivisto i turni di lavoro per dimezzare i contatti tra il personale. Prima il lavoro veniva svolto nell'arco della giornata. Adesso, invece, sono stati organizzati due turni distinti: uno di mattina e uno di pomeriggio. Con una separazione in mezzo, in modo che non ci siano incroci tra le persone che staccano e quelle che arrivano. «I protocolli di prevenzione vengono seguiti spiega Sergio Zulian di Adl Cobas e per fortuna fino ad ora le persone risultate positive stanno bene». Martedì il sindacato terrà un'assemblea proprio alla Co-Work. L'idea è di farla all'aperto. All'ordine del giorno c'è il prossimo sciopero della logistica per il mancato rinnovo del contratto. Ma inevitabilmente si parlerà anche di coronavirus. Lo stesso sindacato, infine, rivela che nelle scorse settimane era emerso un caso di positività al Covid-19 anche nello stabilimento Gls di Ponzano, altra azienda impegnata nel settore della logistica. I lavoratori sono stati testati ai punti tampone dell'Usl. E alla fine, a parte il caso che ha fatto scattare i controlli, sono risultati tutti negativi. 
M.Fav

Ultimo aggiornamento: 13:43 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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