La nuova sfida è capire perché da alcune persone il coronavirus sembra proprio non volersene andare. Ieri non sono stati registrati nuovi contagi nella Marca. Ma nell'ospedale di Treviso stanno studiando un caso strano. Una persona già positiva al Covid-19, e per questo messa in isolamento domiciliare, è risultata nuovamente positiva a distanza di tempo.
Covid, positivi anche dopo 40 giorni
Era già accaduto in alcuni casi pure dopo 40 giorni. In particolare, è capitato anche con alcuni dipendenti dello stesso ospedale che erano stati contagiati. E ora la storia si ripete. Il punto è che generalmente in situazioni simili veniva individuato solo un gene dei tre cercati. Come se fosse un pezzetto di virus non più vivo. Stavolta è diverso. Nella persona in questione i laboratori hanno individuato tutti e tre i geni, pur con una carica infettiva molto bassa.Il coronavirus si nasconde
È come se il coronavirus riuscisse a nascondersi, senza continuare a replicarsi, come in teoria sarebbe nella sua natura, per poi tornare a un certo punto a far capolino. Tutto questo senza mai sparire definitivamente. E senza che nel frattempo la persona abbia sviluppato degli anticorpi sufficientemente forti per combatterlo. La cosa più importante è che non si può escludere che la persona continui a essere infettiva. Oltre agli accertamenti nell'ambito della microbiologia, sempre più precisi, si punta a capire se la persona possa continuare a diffondere il virus.L'Usl: «Il coronavirus è clinicamente spento. Positivo 1 ogni mille»