Furti e bivacchi in cimitero: «Rubati anche i pensierini dei nipoti»

Domenica 17 Maggio 2020
Cimiteri in balia dei ladri
CASTELFRANCO - «Hanno portato via anche il lavoretto della nipotina dalla tomba di mio padre». Ieri mattina sul loculo di Luigino Novello non c'era più niente: né un fiore, né una pianta e nemmeno quell'uccellino di carta che la sua nipotina di 4 anni aveva fatto per la festa dei nonni, proprio per lui. A denunciare l'accaduto è stata la figlia, Tania Novello, che insieme alla mamma ha fatto l'amara scoperta nel cimitero di Castelfranco. E non era nemmeno la prima volta che accadeva da quando i cimiteri hanno riaperto le porte dopo la chiusura per pandemia. «Da quando hanno riaperto, circa 20 giorni fa, è già la seconda volta che ci rubano i fiori afferma Ma questa volta hanno anche portato via il lavoretto fatto a mano da una bambina di 4 anni per il suo nonno. È una vergogna». 
IL PRECEDENTE
Al primo episodio di furto, Novello aveva pensato si trattasse di un caso. Magari un colpo di vento che aveva fatto cadere il vaso con la pianta e qualcuno aveva deciso di pulire senza lasciarne traccia. Eppure, quel sottovaso rimasto saldo al suo posto, le aveva fatto venire dei dubbi. «Poi però ieri mattina è capitato di nuovo e ho fatto uno più uno spiega Tania Novello Non è per la piantina, si ricompra. Quello che fa più rabbia è il gesto e il fatto che si siano portati via anche il lavoretto della bambina. Mia mamma era distrutta. Quando togliamo i fiori a mio papà li mettiamo nelle tombe che non ne hanno». 
I RAID
Ma il cimitero del centro non è l'unico ad essere preso di mira dai ladri. «Anche nel cimitero di Salvarosa è successo lo stesso - afferma - Vicino alla tomba di un parente abbiamo trovato anche delle briciole a terra, come se qualcuno ci avesse mangiato vicino». In tanti stanno vivendo la stessa sorte che è toccata ai Novello. A raccogliere le segnalazioni è stato anche il fioraio fuori dal cimitero che conferma che in tanti tornano a comprare i fiori perché non li trovano più. Qualcuno ha trovato una soluzione mettendo della colla per topi sui vasi, così che quando il ladro li prende ci rimane attaccato. «Stiamo pensando di adottare anche noi qualche misura simile», ammette Tania Novello.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci