Villorba. Una colomba di bossoli per la pace: nella rotatoria arriva l'opera targata Benetton

Sabato 18 Novembre 2023 di Elena Filini
Villorba. Una colomba di bossoli per la pace: nella rotatoria arriva l'opera targata Benetton

VILLORBA (TREVISO) - Arte urbana: da sempre il sogno di Alessandro Benetton. Opere d’arte che dialogano con il territorio trasmettendo messaggi importanti. E questo si è iniziato a fare con 21 Gallery che sta portando l’arte contemporanea in città, fuori dai circuiti tradizionali, nelle piazze, nei luoghi della vita quotidiana. È partendo da questo principio che Benetton ha affidato “Unhate Dove”, una sorta di moderna colomba della pace, al Comune di Villorba perché la collocasse in un luogo simbolico del tessuto urbano. Un’opera gemella: l’altra colomba si trova a Tripoli per celebrare la fine della dittatura del colonnello Gheddafi. «Sono felice che quest’opera possa emozionare un pubblico ampio - ha spiegato Alessandro Benetton - ma oggi più che mai rappresenta un impegno che deve coinvolgere ciascuno di noi». La scultura è stata collocata al centro della rotatoria all’incrocio tra la Pontebbana e viale della Repubblica, idealmente rivolta verso la città di Treviso.


LA GENESI
Quando nel 2011 la Libia uscì dal regime del colonnello Gheddafi, Enrico Bossan aveva commissionato un’opera d’arte nata dalla raccolta di bossoli di proiettile a Tripoli, a Misurata, a Sirte e in tanti altri angoli della Libia. “Unhate Dove” è una maestosa colomba realizzata dall’artista cubano Erik Ravelo, che ha suscitato ammirazione e riflessione in tutto il mondo.

Una delle due opere gemelle è stata donata alla città di Tripoli nel 2011, dove ancora oggi risiede, rappresentando un simbolo eterno di speranza e pace. Composta da oltre 15mila bossoli di proiettile raccolti da diverse zone di conflitto nel mondo, Unhate Dove rappresenta un appello universale alla comprensione, al dialogo e alla rinascita. Unhate Dove è stata plasmata con materiale che ha visto l’orrore della guerra, trasmettendo un potente messaggio anti-odio e promuovendo la tolleranza attraverso l’arte. La scultura gemella ora adorna la rotatoria all’incrocio tra la Pontebbana e la Strada Ovest, rivolta verso l’ingresso alla città di Treviso.


IL PROGETTO
Questa iniziativa di Benetton è parte integrante del progetto TAD – Treviso Art District, un centro creativo dedicato ad arte, ristorazione e design, supportato dell’imprenditore e che si impegna a promuovere la cultura e l’arte nella comunità locale. All’interno di questa struttura, la presenza della 21Gallery contribuisce ulteriormente nel portare l’arte dai confini delle tradizionali gallerie e renderla accessibile a tutti. «Il potente messaggio di Unhate Dove costituisce un appello alla speranza e alla necessità di superare la cultura dell’odio nel mondo - ha commentatoBenetton- Sono entusiasta che quest’opera possa emozionare e coinvolgere un pubblico ancora più ampio. È un simbolo di pace e armonia, ma, oggi più che mai, rappresenta anche un impegno che deve coinvolgere ciascuno di noi». Un bossolo come una piuma. Quindicimila bossoli per una colomba, simbolo di pace che ricorda la guerra. E le sue vittime. Nella Tripoli del dopo-Gheddafi, nei giardini del Palazzo Reale, a poche centinaia di metri da quel che resta di Bab al-Aziziya, Unhate Dove è il segno della speranza. L’opera, di Erik Ravelo, al tempo direttore creativo del numero di Colors “Con Amore”, è nata a Fabrica. Esattamente come la sua gemella.

Ultimo aggiornamento: 19 Novembre, 12:49 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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