Lea ed Emilio inaugurano la vaccinazione con i medici di famiglia

Giovedì 1 Aprile 2021 di Guido Fraccon
La signora Lea Angela Bettinelli prima vaccinata al centro di medicina integrata Adria salus

ADRIA La campagna di vaccinazione di massa in Polesine contro il Covid-19 prova a bruciare i tempi. Scendono in campo anche i medici di medicina generale. E’ iniziata ieri pomeriggio ad Adria, alle 15.15 in via Retratto, nella sede della medicina integrata Adria Salus, la vaccinazione di una ventina di persone della classe 1942. La medicina di gruppo di Adria garantisce l’iter completo, dalla chiamata dei pazienti alla vaccinazione, fino alla registrazione. Nei prossimi giorni, a livello provinciale, partiranno altre medicine di gruppo.
ITER COMPLETO
Ogni valutazione sugli assistiti e sul loro stato di salute, sarà fatta dagli specialisti di Adria Salus. Secondo i primi riscontri, l’adesione è stata favorevole. Con l’avvio di questo canale di vaccinazione, i medici di famiglia compiono anche in Polesine un passo fondamentale nella lotta al virus e si affiancano al gran lavoro che stanno svolgendo gli operatori dell’Ulss 5. Si interverrà inoltre sui settantenni e si porterà il vaccino tra gli assistiti. «Si tratta - spiega il coordinatore di Adria Salus, il dottor Nerio Pellegrini - di una novità nella procedura vaccinale. Siamo i primi medici di famiglia, stiamo, come si dice, scaldando i motori per testare sia la risposta da parte della popolazione che da parte nostra». «A scanso di equivoci - aggiunge -, vaccineremo solo coloro che sono pazienti nostri, iscritti negli elenchi del gruppo di medicina integrata Adria Salus. La chiamata avverrà su convocazione da parte nostra, inutile presentarsi qui spontaneamente».
CHIAMATA DIRETTA
Meglio per il coordinatore mettere subito le cose in chiaro al fine di evitare problemi, false attese e aspettative. Quale vaccino userete? «Oggi (ieri per chi legge, ndr) vaccineremo con AstraZeneca». Quando andrà a regime il sistema? «Quello di oggi è un test di prova. Sono state convocate solo una ventina di persone, quelle presenti nei nostri elenchi e che erano state escluse, come classe di età, dalle vaccinazioni iniziali. Poi andremo a salire per anno di nascita: 1943, 1944 e classi successive e per numero. Il cronoprogramma delle vaccinazioni prevede che la vera e propria campagna vaccinale ad Adria Salus prenda avvio martedì prossimo. Queste prove, chiamiamole così, ci serviranno per prendere la mano soprattutto con i tempi. Oggi tra una iniezione e un’altra passano circa dieci minuti».
GLI APRIPISTA
Da martedì per le vaccinazioni Adria Salus sarà operativa dalle 10.30 alle 18.30. Il primo ad arrivare è stato Emilio Fornaro di Fasana, seguito dalla signora Lea Angela Bettinelli di Pettorazza Grimani. Sempre per quanto riguarda la vaccinazione in città, in sala Caponnetto alcuni di coloro che si dovevano recare al centro vaccinale di piazzale Rovigno nel pomeriggio di ieri si sono lamentati di aver ricevuto la convocazione, tramite lettera, solo nel tardo pomeriggio di martedì. «La convocazione - spiega un arzillo novantenne - era prevista per le 14,30 di oggi (ieri per chi legge, ndr). Essendo io “diversamente giovane” ho dovuto scomodare i miei figli per farmi portare al centro. Forse gli inviti si potevano recapitare con qualche giorno di anticipo e non con così poco preavviso. È chiaro che si rischia di saltare la vaccinazione. Capisco benissimo comunque che la situazione non sia facile per nessuno, tutto bene comunque quel che finisce bene: ora mi sento più tranquillo».
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