PORTO TOLLE - Dopo aver lottato per la vita per venti giorni, Christian Cavallari si è arreso, vittima di un tuffo in mare. Era il 3 luglio quando il cinquantenne di Porto Tolle aveva riportato delle gravi conseguenze appunto dopo un tuffo in una zona del Po, tra Barricata e la Spiaggia delle conchiglie. Immediati i soccorsi e il ricovero con l’elisoccorso all’Ospedale di Padova dove era stato operato per poi essere ricoverato in terapia intensiva. Lascia la moglie Gessica e due figli Nicholas e Matteo, nonché i genitori. «Oggi pomeriggio (lunedì 24 agosto, ndr) dopo aver lottato per oltre venti giorni da quel tragico e fatale incidente, si è spento in ospedale a Padova Christian Cavallari, il pensiero ed il dignitoso cordoglio va alla moglie Gessica, ai figli Nicholas e Matteo, i genitori e famigliari. Oggi le parole non servono per questo destino, ma un silenzioso dolore e un abbraccio da tutta la nostra comunità» sono le parole del sindaco Roberto Pizzoli in un post sui social.
Ultimo aggiornamento: 21:13
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