“Aperti” due ponti di barche sul Po: chiusi e agganciati alla riva quelli di Scanarello e tra Gorino Veneto e Ferrarese

Sabato 4 Novembre 2023 di Anna Nani
Ponte Scanarello

PORTO TOLLE - ARIANO - Dopo la grande pioggia caduta in questi giorni in tutto il Nord Italia, nel Delta del Po è in corso la piena del Po. Un evento tipico, per chi vive da queste parti, ma che così copioso mancava da un po’ considerata la forte siccità del 2022. Un evento che in questo umido autunno 2023 si sta invece facendo rivedere in tutta la sua potenza portando con sé tonnellate di detriti che inevitabilmente si accumulano dove trovano un ostacolo. Ad essere particolarmente tenuti sotto controllo oltre agli argini sono pure i tradizionali ponti in barche che si incontrano addentrandosi nel Delta. Ad Ariano nel Polesine l’amministrazione ha infatti optato per la chiusura al transito veicolare ed all’apertura al passaggio dei detriti del manufatto di Gorino che collega la sponda veneta con quella emiliana dei due paesi dallo stesso nome, ma dalle regioni diverse.

OSSERVATI SPECIALI

Per quanto concerne, invece, Porto Tolle sono osservati speciali altri due manufatti tipici di queste zone: il ponte di Boccasette, che collega la frazione di Porto Tolle con la località Scanarello, Porto Viro (lungo il Po di Maistra) e quello di Santa Giulia che unisce le sponde opposte del Po di Gnocca tra la frazione portotollese e Gorino Sullam, località di Taglio di Po. Se per quanto riguarda quest’ultimo è presente un gestore che ne garantisce in maniera autonoma l’apertura e la chiusura per consentire lo scorrimento dei detriti, per quanto concerne quello di Scanarello la situazione è diversa e proprio venerdì pomeriggio è scesa l’azienda specializzata che di concerto con Polizia Locale ed ufficio tecnico ha deciso il da farsi per tutelare la sicurezza sia di chi usa il manufatto, ma anche dell’opera stessa che è stata oggetto di un recente intervento di manutenzione del valore di circa 200mila euro.

PONTI “APERTI

«Il ponte di Santa Giulia è dotato di un servizio di reperibilità e di verifica della situazione che è attivo e che si occupa in toto della sua gestione dall’apertura alla chiusura, compreso il deflusso dei detriti che si depositano nei suoi pressi – spiega il sindaco Roberto Pizzoli -.

Non c’è nulla di cui preoccuparsi e non è in sofferenza perché è totalmente verificato e controllato. Per quanto riguarda il ponte di Scanarello, invece, sarà aperto proprio oggi (ieri per chi legge ndr) per permettere un maggior scorrimento del fiume e tutto quello che porta con sé. Sarà da valutare quanto legname c’è da spostare e quanta piena è ancora in atto, quindi saranno fatte tutte le valutazioni del caso per decidere quanto rimarrà aperto per il passaggio del fiume».

Bisognerà quindi attendere per sapere se la viabilità sarà o meno completamente interdetta al transito, tutto dipenderà dalle condizioni sia meteo, che potrebbero rallentare il tutto, che delle acque oltre che dal quantitativo di detriti che stanno scendendo in grande abbondanza.

Ultimo aggiornamento: 08:42 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci