Occhiobello. Presto stop agli allagamenti: presentato il progetto del bacino di laminazione

Giovedì 14 Dicembre 2023 di Jacopo Cavallini
Occhiobello. Presto stop agli allagamenti: presentato il progetto del bacino di laminazione

OCCHIOBELLO (ROVIGO) - Ad Occhiobello gli allagamenti saranno bloccati grazie a una vasca di laminazione che, ricavata in un'area pubblica, sarà realizzata tra via Palladio, via Caravaggio e via Buonarroti a Santa Maria Maddalena.

PROGETTO ESECUTIVO

Stefano Meneghini, architetto progettista dello studio Consylio, ha presentato in biblioteca lo stato del progetto esecutivo dell'importante opera. Seguiranno, nelle prossime settimane, il vaglio da parte della Conferenza dei servizi e, nei primi mesi del 2024, l'indizione della gara d'appalto.
Dopo un primo incontro pubblico, lo scorso giugno, l'Amministrazione comunale ha nuovamente incontrato i cittadini per informare sulla progettazione in corso.

Dalle immagini e dall'animazione messa a disposizione del pubblico, è emersa la contestualizzazione dell'opera, del valore di 2 milioni e mezzo di euro; di questi, due milioni e centodiecimila euro saranno coperti da un bando del Ministero dell'Interno e 390mila euro saranno finanziati da Acquevenete.

BACINO E PARCO

Il bacino di laminazione è stato progettato tenendo presente vincoli quali la presenza di un elettrodotto, l'accessibilità dell'area e le esigenze di manutenzione. «Si tratta di un sistema tecnico che diventerà sistema urbano' ha detto Stefano Meneghini perché l'area sarà fruibile come parco pubblico attrezzato». La grande vasca interrata, il cui cantiere è previsto duri un anno, avrà un'altezza di un metro e sessanta centimetri e una capienza di 2400 metri cubi; potrà ricevere 500 litri d'acqua al secondo per poi fare defluire 100 litri al secondo verso i canali di scolo.

OPERA STRATEGICA

L'assessore ai Lavori pubblici Monica Viaro ha illustrato al pubblico l'iter amministrativo seguito dal Comune per accedere alla cospicua fonte di finanziamento che intende combattere il dissesto idrogeologico.
Il sindaco Sondra Coizzi ha sottolineato invece "la possibilità di intervenire rispetto ai rilevanti disagi che i cittadini di Santa Maria Maddalena devono affrontare ogni volta che vi sono intense precipitazioni e che si traducono in tracimazioni d'acqua e in veri e propri allagamenti che vanno a colpire le abitazioni . Si tratta di un'opera strategica che risponde a quanto i residenti chiedono da anni».

Per Acquevenete è intervenuto Denis Finotelli, responsabile settore fognatura, manutenzione impianti elettrici e telecontrollo, che, tramite una cartografia, ha evidenziato la conformazione della rete fognaria del quartiere e la confluenza verso il bacino di laminazione. Roberto Branco, presidente del Consorzio di Bonifica Adige Po, ha ribadito la l'importanza della funzione di opere pubbliche come quella che sarà realizzata a Santa Maria Maddalena per affrontare la portata dei fenomeni atmosferici - in particolare piogge intense e nubifragi - sempre più frequenti nel territorio nel recente periodo.

Ultimo aggiornamento: 12:45 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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