Dramma sfiorato a Fratta: salvata una donna che era finita nel canale Scortico con l'auto

Martedì 2 Gennaio 2024 di Francesco Campi
I vigili del fuoco recuperano l'auto

FRATTA POLESINE - Una curva, l’auto che finisce sull’erba bagnata slittando inesorabilmente verso il canale, ribaltandosi ed iniziando ad inabissarsi. Un inizio dell’anno ad alta tensione in via Zabarella, la Provinciale 16, alle porte di Fratta, dove ieri mattina un incidente ha inizialmente fatto temere il peggio per la persona che si trovava a bordo dell’auto finita dentro il canale Scortico. Fortunatamente, però, nonostante il quadro preoccupante che si è proposto agli occhi dei primi soccorritori, la vicenda si è risolta con conseguenze molto meno gravi rispetto ai timori iniziali. La donna, di una certa età, che si trovava a bordo del mezzo, una Ford B-Max, infatti, non ha riportato lesioni significative. In ogni caso, gli operatori del Suem subito accorsi l’hanno immediatamente accompagnata al Pronto soccorso, sia in considerazione dello stato di choc, sia dell’età e dei contraccolpi che la sbandata le ha comunque comportato. 


È successo ieri, attorno alle 11, nel ramo di via Zabarella che dal Mulino al Pizzon porta verso la Transpolesana, all’altezza del chilometro 5. Oltre al personale del Suem, sul posto sono immediatamente intervenuti anche i vigili del fuoco, con tanto di gommone per le operazioni nel canale, e con l’autogrù per il recupero dell’auto. Durante tutte le operazioni di soccorso, il tratto interessato della provinciale è stato chiuso al traffico dai carabinieri, che si sono occupati anche dei rilievi di rito, anche se l’incidente non ha visto coinvolti altri mezzi o persone, essendo stata una fuoriuscita autonoma.

TRE FERITI A GRIGNANO

Un altro incidente, nelle prime ore del nuovo anno, si è verificato anche a Grignano Polesine, frazione del capoluogo.

Una vettura con a bordo tre ragazzi è uscita di strada in via delle Comune, all’altezza di una curva. Trattandosi di una strada che è poco più di una viottolo di campagna, la velocità non era fortunatamente così elevata e le conseguenze non sono state drammatiche, come, invece, purtroppo accadde nell’incidente dell’ottobre 2021, nella vicina via Giotto, costato la vita proprio a tre giovani, Marco, Filippo e Michael, la cui memoria è ancora viva a Rovigo. 


Tuttavia, visto che uscendo di strada l’auto ha impattato contro una colonnina del gas, le conseguenze per i tre giovani che erano a bordo non sono state banali, avendo riportato tutti dei traumi, particolarmente preoccupanti per uno dei tre, seppur non in pericolo di vita. Anche in questo caso, oltre al personale del Suem che si è occupato del soccorso ai feriti, fondamentale e prezioso è stato anche l’intervento dei vigili del fuoco, che hanno supportato i sanitari e si sono poi occupati di mettere in sicurezza l’auto e, soprattutto, la colonnina divelta, scongiurando rischi ulteriori.
 

Ultimo aggiornamento: 3 Gennaio, 08:29 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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