Mondiali di pattinaggio, la rodigina Giorgia Fusetto conquista la medaglia di bronzo

La 17enne giunge terza con le compagne nella specialità team sprint ai campionati Junior di Inzell (Germania)

Lunedì 13 Febbraio 2023 di Ivan Malfatto
A sinistra Giorgia Fusetto, bronzo mondiale a Inzell (Germania)
ROVIGOGiorgia Fusetto medaglia di bronzo ai campionati del mondo di pattinaggio su ghiaccio velocità in pista lunga. Si chiude nel mondo migliore a Inzell (Germania) la partecipazione della 17enne rodigina, studentessa del liceo Celio-Roccati, tesserata per il Noale Ice, alla massima manifestazione iridata della categoria Junior.
Fusetto è arrivata terza ieri nella gara di team sprint insieme alle compagne di squadra azzurre Serena Pergher (Fiamme Oro) e Giorgia Aiello (Cardano Skating). Il titolo l’ha vinto l’Olanda con il tempo di 1.29.52, la medaglia d’argento il Kazakistan in 1.30.66, irraggiungibili. L’Italia terza ha fermato il cronometro sull’ 1.33.06, a mezzo secondo dal record nazionale, mettendosi dietro la Corea del Sud 1.34.28 e le padrone di casa della Germania 1.34.85. In gara c’erano in tutto undici nazionali
La specialità del team sprint si disputa sulla distanza di tre giri di pista, per complessivi 1.200 metri. Ogni squadra gareggia contro un’altra, partendo dal lato opposto della pista. La classifica finale si stila in base ai tempi. L’Italia ha corso contrapposta alle vincitrici dell’Olanda. Le tre azzurre sono partite insieme, la Fusetto ha tirato i primi 400 metri poi si è staccata. Il secondo giro l’hanno compiuto Pergher e Aiello con la prima a tirare. Lo sprint finale dell’ultimo giro l’ha fatto l’Aiello.

In tutto sono tre le prove disputate da Fusetto ai Mondiali. Nei 500 metri, dove ha vinto la Pergher, è giunta 12ª in 40.32 nuovo record italiano della categoria Junior B. Nei 1.000 metri è stata colpita da un attacco d’asma in gara e ha chiuso per onore di firma. Nella team sprint è arrivato il bronzo iridato. Un ottimo bilancio per la rodigina al primo anno junior. È la più giovane fra i dieci azzurri della spedizione. L’unica classe 2005 insieme a Manuel Ghiotto. Se continuerà a crescere sognare l’Olimpiade è legittimo.
Ultimo aggiornamento: 14 Febbraio, 09:59 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci