ROVIGO - Primo parziale bilancio per Giorgia Businaro, assessore comunale con delega a Commercio, Attività produttive e Suap, Polizia locale, Sicurezza urbana, Promozione cultura della legalità, Cooperazione internazionale, Partecipazione attiva dei cittadini e Toponomastica, che racconta i suoi primi due mesi dell'incarico ricevuto a fine febbraio dal sindaco Edoardo Gaffeo. «In questo breve lasso di tempo ho dapprima studiato tutti i problemi dei settori che mi sono stati assegnati, che sono tutti molto complessi.
IL MAGGIO RISULTATO
A detta di Businaro, la cosa più significativa fatta finora è stata sicuramente «l'approvazione del nuovo regolamento della Polizia locale, visto che il precedente era datato 1960. C'era la grande necessità di adeguarlo ai nostri tempi. Dal Sessanta a oggi le cose sono cambiate di molto. Inoltre, a differenza degli altri Corpi delle forze dell'ordine, che utilizzano armi come strumenti di coercizione, i nostri agenti saranno formati per utilizzare l'arma come strumento di difesa. Abbiamo molti agenti giovani, formati e competenti».
L'assessore ha avuto incontri vari con le associazioni di categoria, i commercianti, i sindacati, gli uffici, per snellire le procedure. «I miei obiettivi da qui alla fine del mandato, ossia primavera 2024, sono il formare gli agenti di polizia locale, che non sono solo quelli che fanno le multe. Va fatto capire ai cittadini quanto sia importante questa figura. Nell'ambito del commercio, snellire le procedure e interagire con gli eventi che ci sono in città, tipo le vetrine arancioni di Rovigo Racconta. Ci sono tanti eventi sportivi e legati al mondo universitario che potrebbero benissimo sposarsi con il commercio. Abbiamo un calendario di eventi che se letto con attenzione, fa capire quanto Rovigo abbia da offrire. Sul fronte dell'associazionismo, il regolamento va spiegato ai cittadini e serve maggiore collaborazione tra questi ultimi, associazioni e amministrazione».
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