ADRIA - È rientrata in Italia da Londra, passando per lo scalo aeroportuale di Venezia, la bara contenente i resti mortali di Francesca Bezuayehu Bisco la 24enne adriese deceduta il 15 aprile nella capitale inglese. La salma è rimasta a disposizione delle autorità D'Oltre Manica per 10 giorni.
Sono tornati in Italia con un volo successivo, anche i genitori della sfortunata ragazza, i coniugi Francesco Bisco e Simonetta Siviero con il fratello Enrico.
Scotland Yard prima e le autorità inglesi poi hanno concesso, dopo l'autopsia e gli ultimi riscontri sul cellulare e sul computer di Francesca, il nulla osta per il rientro del corpo.
I genitori erano volati nella capitale inglese per riconoscere la loro figliola ritrovata morta da una compagna di stanza nell'appartamento del quartiere di Dalston dove viveva, e per gli ultimi adempimenti burocratici legati alla chiusura delle indagini e al rilascio dei documenti di imbarco.
La data dei funerali non è ancora stata fissata ma indicativamente le esequie dovrebbero essere celebrate domani alle 15 in basilica di Santa Maria Assunta della Tomba. Si tratterà di una concelebrazione alla quale interverranno più sacerdoti.
Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".