Covid: quattro in terapia intesiva, nessuno è vaccinato. Uno ha solo 32 anni

Martedì 24 Agosto 2021 di Francesco Campi
Terapia intensiva
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ROVIGO - Se dal punto di vista del contagio ieri è stata una giornata con numeri ridotti, appena sette nuove positività, controbilanciate da sei guarigioni, un dato desta qualche preoccupazione e riguarda i ricoveri.

Anche se pazienti Covid restano 19, infatti, passano da tre a quattro posti letto occupati nella Terapia intensiva Covid del San Luca. Tutti e quattro i pazienti di area intensiva risulterebbero non vaccinati, uno ultrasessantenne, due over 50 ed uno di appena 32 anni. Degli altri 15 ricoverati, 10 si trovano in Area Medica Covid a Trecenta, due in Malattie Infettive a Rovigo, due in Ospedale di comunità Covid a Trecenta ed una paziente in Ostetricia e Ginecologia dove è entrata per motivi diversi dal Covid, risultando però positiva al momento del ricovero. Intanto, il valore medio dell'incidenza calcolato nell'ultima settimana si attesta al 3,77%, ma va rimarcato come delle sette persone trovate positive, ben cinque fossero già in quarantena preventiva per effetto dell'attività di tracciamento del Sisp.


ISOLAMENTO DOMICILIARE

In questo momento sono 1.058 le persone poste in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva, mentre i polesani attualmente positivi assommano a 574. Le sei guarigioni di giornata, invece, portano il totale dei polesani risultati guariti dal Covid alla cifra precisa di 14mila su un totale di 15.104 che sono stati contagiati da inizio epidemia. Sul fronte della residenzialità restano tre le positività totali, tutte fra operatori, ma si tratta dell'effetto di una guarigione e di un nuovo contagio: è infatti guarito l'operatore di Villa Tamerici di Porto Viro che era stato trovato, mentre è risultato positivo al tampone un operatore degli Istituti Polesani di Ficarolo, che si aggiunge quindi ai due colleghi della Casa di riposo San Gaetano di Crespino e della Casa Albergo per anziani di Lendinara.


VACCINAZIONE A RILENTO

Per quanto riguarda la campagna vaccinale, anche in Polesine si notano gli effetti del rallentamento generalizzato che si registra in tutto il Paese nel numero di somministrazioni quotidiane. Domenica le inoculazioni sono state appena 487, sufficienti comunque per far arrivare il totale a 307.414 somministrazioni, delle quali 168.081 di prime dosi, 134.801 di seconde dosi e 4.532 di vaccino monodose. I polesani con almeno una dose ricevuta hanno quindi raggiunto il 72,8%, mentre il 61,6% ha completato il ciclo vaccinale. La stima della percentuale di vaccinati con almeno una dose sul totale della popolazione dell'Ulss 5 all'8 di settembre è del 74,4% sulla base degli appuntamenti in programma nelle prossime due settimane, anche se per gli over 60 e gli under 19 è possibile presentarsi senza prenotazione.
 

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