L'addio al manager Alvise Corsato, una vita tra sport e politica

Una morte che lascia un vuoto nella “sua” Rovigo così come a Ferrara, dove si era trasferito per motivi di lavoro. Sabato, infatti, si è spento, ad appena 59 anni, Alvise Corsato. Dopo la laurea in Ingegneria a Padova aveva lavorato come manager in aziende come Geberit e Pali Campion, una strada che lo ha portato ad occupare ruoli di primo piano in multinazionali attive nell’impiantistica. Ha lavorato anche in Comune a Villadose per un breve periodo ed è stato impegnato politicamente, guidando i giovani del Psdi. Trasversale, il cordoglio degli esponenti politici locali, che lo ricordano come uomo leale e disponibile. Una sua grande passione è stata la pallacanestro, che lo ha visto, da giovane, arbitro di altissimo livello e, ultimamente, dirigente, nella Vis Ferrara, che lo saluta con affetto. La moglie Maura è medico della Casa di Cura di Occhiobello. Fra gli innumerevoli messaggi di addio, non mancano quanti rivolgono un pensiero alla madre Fabiola, oltre che ai due fratelli, Vincenzo, imprenditore, e Rodolfo, attore che ha lavorato in film come “L’amore è eterno finché dura” di Carlo Verdone, “Manuale d’amore” di Giovanni Veronesi, nonché in innumerevoli fra le più amate serie televisive, come “Un posto al sole”.