La startup nel pollaio, uova molto nutritive con “Mamma Cocca”

Alberto Boccato e la sua famiglia hanno creato l’innovativa startup con galline allevate all’aperto, alimentazione personalizzata e studio

Domenica 12 Marzo 2023 di Nicola Astolfi
Il pollaio della Startup Mamma Cocca a Ceregnano
CEREGNANO Pensano a “tutte le mamme che fanno grandi i loro piccoli” perché sono indicate per le donne in gravidanza e durante l’allattamento, e per la crescita di bambini e adolescenti. Sono “più nutrienti, più saporite e più naturali”, e fanno bene pure al cuore e nelle patologie autoimmuni o infiammatorie per prevenire, così, molte malattie degenerative. Perché? Sono uova ricche di acidi grassi omega 3, grazie alla dieta brevettata per le 200 galline di razza livornese che la startup Mamma Cocca alleva a Ceregnano, collaborando con l’azienda agricola di famiglia che, da tre generazioni, sulle rive del Canalbianco fa crescere suini e polli, e raccoglie dai terreni coltivati le materie prime necessarie a nutrire gli animali che alleva. 
L’IDEATORE
Il polesano Alberto Boccato, chef e dottore in Economia internazionale con master in “Food and Wine - Web marketing and Digital communication” conseguito allo Iusve, per realizzare il progetto Mamma Cocca ha avuto il supporto e la collaborazione di papà Antonio, mamma Claudia e dei fratelli Diego e Simone. La famiglia gli ha insegnato, fin da piccolo, l’amore per la terra e la dedizione da riservare agli animali per averne davvero cura. Oggi così, dopo aver lavorato prima in ristoranti importanti (anche per Gualtiero Marchesi), e poi in Italia e Germania come area manager di aziende di primo livello nel settore della distribuzione alimentare, Alberto Boccato è riuscito a disegnare il suo percorso di vita come un cerchio perfetto. Dove il ricordo delle uova che raccoglieva da bambino nell’aia di casa, si è unito alle competenze culinarie e di economia sommate nei percorsi di studi e lavoro, e poi alla collaborazione con enti universitari e a un iter di ricerca e analisi.
MOLTO NUTRIENTI
Il risultato? Ora al centro del cerchio, attraverso la startup Bocc Srl, c’è un prodotto che si posiziona nel nuovo mercato delle uova ricche di omega 3. Raccolte a mano, il profilo nutritivo della uova Mamma Cocca nasce da galline allevate libere all’aperto, e nutrite con semi naturali commestibili, ricchi di acidi grassi omega 3, che sono coltivati nei campi dell’azienda agricola di famiglia. I principi nutritivi dei semi, così, passano alle galline, alle loro uova, e quindi ai consumatori. 
Come si è realizzato il percorso che ha definito l’alimentazione animale necessaria a queste caratteristiche? «È iniziato nel novembre 2019 - risponde Alberto Boccato - con un approccio imprenditoriale: “Produrre ciò che posso vendere”. La maggior parte delle startup fallisce dopo il primo anno perché nel mercato non c’è bisogno reale. Dall’analisi di mercato la risposta è stata positiva, e nel giugno 2020 ho costituito la startup. Poi ho dovuto validare l’idea attraverso dati scientifici, formulando la giusta dieta con vari test, per arrivare alla dichiarazione “ricche di omega 3”. Il livello precedente è “fonte di omega 3” e io volevo l’eccellenza, non accontentarmi. Nel percorso ho cambiato due enti universitari, e il secondo è stato quello giusto».
APPROCCIO IMPRENDITORIALE
Che cosa conferisce alle uova Mamma Cocca le loro proprietà salutistiche? «Il mangime utilizzato è brevettato: sono semi naturali commestibili, oleosi, per loro natura ricchi di omega 3, e li coltiviamo noi nella nostra azienda».
Chi è Mamma Cocca? «Cocca è come chiamavo mia mamma da bambino. È lei il fulcro dell’azienda di famiglia: siamo in tre fratelli e ci ha cresciuti come una chioccia fa con i propri piccoli. Quindi mi piaceva unire il tutto: come la chiamavo io, l’amore che ci ha donato e la passione per la natura e gli animali».
Quali sono gli obiettivi futuri? «Vorrei aumentare le dimensioni dell’attività e renderla ripetibile, lanciandomi sul mercato nazionale: ora avrei bisogno di investitori anche per altre idee pronte da sviluppare. Un altro obiettivo è andare nelle scuole e promuovere il mangiar bene e sano, nel rispetto per la natura e per gli animali allevati».
Ultimo aggiornamento: 13:36 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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