ROVIGO - Due cadaveri in stato di decomposizione sono stati ritrovati nel pomeriggio di oggi dopo che i vicini hanno segnalato l'odore acre che proveniva da una casa disabitata in via Roma a Guarda Veneta, all'incirca davanti all'oratorio.
Da un primo riscontro sembra che si tratti di due italiani senza fissa dimora, entrambi attorno ai 45 anni, personaggi noti nella zona che dormivano nei casolari abbandonati. Fatali ai due uomini potrebbero essere state le esalazioni di monossido di carbonio, visto che all'interno dell'abitazione è stata trovata una stufa a legna artigianale. Questa sembra essere la pista battuta dagli inquirenti, ma tutto sarà più chiaro domani dopo il primo esame da parte del medico legale. Sul posto, insieme ai Carabinieri della stazione di Polesella, anche quelli della Compagnia di Rovigo e del Nucleo investigativo
I corpi sarebbero stati lì da almeno una decina di giorni.
Ultimo aggiornamento: 3 Marzo, 08:40
© RIPRODUZIONE RISERVATA Da un primo riscontro sembra che si tratti di due italiani senza fissa dimora, entrambi attorno ai 45 anni, personaggi noti nella zona che dormivano nei casolari abbandonati. Fatali ai due uomini potrebbero essere state le esalazioni di monossido di carbonio, visto che all'interno dell'abitazione è stata trovata una stufa a legna artigianale. Questa sembra essere la pista battuta dagli inquirenti, ma tutto sarà più chiaro domani dopo il primo esame da parte del medico legale. Sul posto, insieme ai Carabinieri della stazione di Polesella, anche quelli della Compagnia di Rovigo e del Nucleo investigativo
I corpi sarebbero stati lì da almeno una decina di giorni.