Demolita casa pericolante a Santa Maria in Punta: stop all'esodo di famiglie

Lunedì 27 Luglio 2020 di Anna Nani
La casa pericolante di Santa Maria in Punta
ARIANO NEL POLESINE - Si è risolta la situazione di disagio dei residenti di via Sant’Antonio a Santa Maria in Punta che hanno visto interdetto l’accesso per la presenza di alcuni edifici pericolanti. È il sindaco Luisa Beltrame a spiegare: «Il 18 giugno si è verificato il crollo di un’abitazione già fatiscente lungo questa via, a cui ha fatto seguito una verifica della situazione di staticità anche di altro immobile costruito in aderenza, che si trovava parimenti in condizioni critiche. Detto immobile è accostato ad una casa abitata, che pur non avendo subito danni, è stata ritenuta prudenzialmente inabitabile dall’Ufficio tecnico».
Una perizia ha quindi stabilito come l’immobile non dovesse più essere abitato fino alla messa in sicurezza e che la strada fosse chiusa e transennata fino al ripristino. L’ufficio tecnico ha poi individuato i proprietari che sono emigrati da anni dalla frazione emanando immediata ordinanza di demolizione con potere sostitutivo diretto del Comune. Nel frattempo l’amministrazione ha proceduto alla messa in sicurezza dei residenti procedendo per dare via alla demolizione.
I DISAGI
«Per ovviare il più possibile al disagio degli abitanti – prosegue la prima cittadina -. Si è pulita la rampa arginale di accesso del lato opposto che permette di accedere direttamente alla strada arginale. Ai residenti è stata quindi comunicata la chiusura della strada e per l’unico civico che non presentava altra via di accesso alla strada pubblica è stato indicato temporaneamente di posteggiare l’auto nel vicino parcheggio distante circa 40 metri».
DISPONIBILITÀ
Sottolinea ancora Beltrame: «Si ringrazia la signora che ha dovuto trasferirsi dalla propria abitazione e la signora che ha messo a disposizione la propria abitazione per darle alloggio in queste settimane. Comprendiamo che queste situazioni cre«no sempre qualche disagio, ma riteniamo possa essere sopportato con la dovuta comprensione poiché necessario per garantire la sicurezza e l’incolumità degli abitanti, dei bambini soliti giocare in strada e di chiunque si trovi a transitare lungo la via». I lavori di demolizione sono iniziati lunedì scorso, una volta ultimati la viabilità è stata ripristinata.
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