TRENTO - Lo scandalo delle "pensioni d'oro" in Trentino Alto Adige, rilanciato dal Gazzettino e da altri media nazionali, scatena una bufera e i politici locali - beneficiari e non - sono costretti a trovare giustificazioni. L’elenco dei vitalizi della Casta dei consiglieri regionali sta comunque spaccando i partiti: si tratta dei 90 milioni di euro da spartirsi tra 130 consiglieri regionali per i vitalizi d'oro.
I presidenti di Bolzano e Trento Arno Kompatscher (appena insediato) e Ugo Rossi cercano di uscirne: i diritti acquisiti sarebbero l'ostacolo che impedisce di intervenire.
Liquidazioni milionarie ad ex consiglieri o consiglieri in carica, come Sabina Kasslatter Mur, Michl Laimer, Pius Leitner, Mauro Minniti, Alessandro Urzì, Giorgio Holzmann e Oskar Peterlini hanno scatenato la base degli attivisti dei partiti, ma non solo loro. Proteste piovono da tutta italia a cominciare dalle vicine regioni a guida leghista: Veneto e Lombardia.