Truffe e abusivimo finanziario: raffica di arresti tra Veneto e Friuli Venezia Giulia. La Guardia di Finanza del Gruppo di Venezia-Portogruaro sta eseguendo i provvedimenti disposti dalla Procura di Pordenone. L'indagine è partita diversi mesi fa dopo che migliaia di risparmiatori, oltre 3.000, non erano più riusciti a tornare in possesso del denaro investito. Sono oltre 72,3 i milioni di euro abusivamente raccolti. Sul caso gli investigatori delle Fiamme Gialle hanno lavorato per svariati mesi per ricostruirne il "tragitto".
Nella notte un centinaio di militari hanno eseguito decine di perquisizioni e 17 provvedimenti cautelari: l'uomo considerato la mente del sodalizio criminale è stato arrestato, arresti domiciliari per cinque, obbligo di dimora per altre 11 persone.
Sono in corso sequestri preventivi per complessivi 47 milioni di euro. I reati contestati sono quelli di associazione a delinquere, truffa aggravata, esercizio abusivo di attività di gestione del risparmio, autoriciclaggio.
LEGGI ANCHE La "mente" era Gaiatto. Sequestrati beni per 47 milioni
Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".