VENEZIA - Greenpeace ha messo in scena anche nelle città del Nordest un flash mob per invitare alla partecipazione al referendum sulle trivellazioni del 17 aprile prossimo.
Gli attivisti dell'associazione, ribattezzati "oilmen", hanno dato vita a brevi sit-in su ponti e imbarcaderi presentandosi vestiti di nero, con mani e volto sporchi di una sostanza oleosa simile al petrolio. "El Mar no se sbusa" (il mare non si buca) c'era scritto sui manifesti alzati dai volontari dell'associazione ambientalista.