TRIESTE - Dei dissesti idrogeologici si torma a parlare con insistenza, usualmente, quando la cronaca nera invade il campo della politica a colpi di frane, smottamenti, allagamenti. Danni materiali e sofferenze umane. Ma se molto, moltissimo la Regione ha fatto negli anni e con varie Amministrazioni per arginare i rischi, tante opere rimangono ancora da fare.
La Regione ha firmato con lo Stato nel gennaio 2011 un Accordo di programma poi integrato nel luglio successivo, che prevede quindici interventi e l’erogazione da parte statale di 26 milioni di euro, ai quali la Regione affianca altri 6 per un totale di 32 milioni. Ma soltanto una minima parte di tali risorse risulta erogato e nessuna opera è stata cantierata.
Ultimo aggiornamento: 13:49
© RIPRODUZIONE RISERVATA La Regione ha firmato con lo Stato nel gennaio 2011 un Accordo di programma poi integrato nel luglio successivo, che prevede quindici interventi e l’erogazione da parte statale di 26 milioni di euro, ai quali la Regione affianca altri 6 per un totale di 32 milioni. Ma soltanto una minima parte di tali risorse risulta erogato e nessuna opera è stata cantierata.
