PORDENONE - Sindacati di Polizia divisi sul caso Aldovrandi. «Quanto accaduto a Rimini nel congresso del Sap è segnale di una preoccupante grettezza reazionaria che svaluta il momento dialettico di partecipazione alla vita di una società responsabile e solidale». Lo afferma il segretario del sindacato di polizia Siulp del Friuli Venezia Giulia, Roberto Declich, che con una delegazione ha preso parte al corteo del 1. maggio a Pordenone.
«I comportamenti strumentali che appaiono tesi alla difesa corporativa - prosegue Declich - rischiano di produrre un grave danno ai processi di integrazione della categoria nella società civile e una involuzione del percorso democratico di trasparenza degli apparati e di affidabilità professionale delle Forze dell'Ordine.