Un’ora per trasportare su due carrelloni la campata centrale – lunga 60 metri e del peso di 250 tonnellate -, sistemarla al centro della carreggiata e ruotarla di 90 gradi. Due ore per sollevarla da terra grazie ai martinetti idraulici e agganciarla alle pile. Con un’operazione millimetrica telecomandata a distanza con un joystick il nuovo cavalcavia di Teglio - Fratta è stato varato nel corso della notte tra sabato e domenica.
Un varo inedito perché è stata utilizzata una nuova tecnica, mai sperimentata prima d’ora durante le fasi di costruzioni della terza corsia, senza l’apporto di gru.