Bolletta dell'acqua, in Italia nel 2023 spesi 478 euro a famiglia: in Veneto e Fvg aumenti del 18% rispetto al 2019

In Trentino Alto Adige l'aumento più consistente. Fra i capoluoghi di provincia spicca in negativo il dato di Belluno per la dispersione idrica

Martedì 19 Marzo 2024
Bolletta dell'acqua, in Italia nel 2023 spesi 478 euro a famiglia: in Veneto e Fvg aumenti del 18% rispetto al 2019

Non si ferma la corsa della bolletta dell'acqua: è stata di 478 euro la spesa media a famiglia nel 2023, in aumento del 4% rispetto al 2022 e del 17,7% negli ultimi 5 anni. È quanto emerge dal XIX Rapporto sul servizio idrico integrato, a cura dell'Osservatorio prezzi e tariffe di Cittadinanzattiva, diffuso in occasione della Giornata mondiale dell'acqua che ricorre il 22 marzo. Aumenti in più dei due terzi dei capoluoghi di provincia italiani: rispetto all'anno precedente l'incremento maggiore, di circa il 16%, si registra a Vibo Valentia, mentre ad Isernia la bolletta è raddoppiata rispetto al 2019. Fra i capoluoghi di provincia spicca in negativo il dato di Belluno e Latina, dove la dispersione idrica assume dimensioni anche superiori al 70%.

La situazione in Veneto e Friuli Venezia Giulia

Nelle due regioni del Nordest, la bolletta dell'acqua è poco più bassa rispetto alla media generale.

Tuttavia, ci sono stati aumenti significativi: oggi la spesa per una famiglia di tre persone con un consumo di 182 mc si attesta a 435 euro in Veneto, 436 in Friuli. 

Per quanto riguarda il Veneto, si registra un aumento in bolletta del 4,3% rispetto allo scorso anno, dove la stima era di 418 euro. Se consideriamo invece le medie del 2019, l'aumento è del 17,2%: la bolletta si attestava sui 371 euro.

Situazione piuttosto simile in Fvg, dove l'anno scorso una famiglia di tre persone pagava 419 euro: un aumento del 4,0%. Il valore è però più alto del Veneto se consideriamo il 2019 in cui se ne pagavano 368: aumento del 18,7%.

La bolletta dell'acqua nei principali capoluoghi italiani

Frosinone resta in testa alla classifica delle province più care con una spesa media annuale di 867 euro mentre Milano e Cosenza conquistano la palma di capoluoghi più economici con 184 euro. La Toscana è la regione più costosa (con 732 euro), con ben 8 suoi capoluoghi nella top ten delle province più care; il Molise la più economica (226 euro), in Trentino Alto Adige l'aumento più consistente (+9%). I cittadini sono consapevoli ma poco informati sui propri consumi e sulle possibilità di risparmio, osserva il Rapporto che ha preso in esame una famiglia tipo composta da 3 persone e un consumo annuo di 182 metri cubi. Secondo una consultazione di 3.355 cittadini, gli italiani dicono di usare quotidianamente 62 litri di acqua, molto al di sotto del consumo medio ad abitante indicato dall'Istat in circa 215 litri al giorno.

Ultimo aggiornamento: 12:08 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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