«Come temevo l'autonomia del Veneto rischia di diventare oggetto di una sterile contrapposizione politica, per mettere fine alla quale serve che Zaia, finalmente, indica il referendum». A dirlo Simonetta Rubinato, parlamentare del Pd, secondo la quale «bisogna dare la parola al popolo, perché il popolo è sovrano».
© RIPRODUZIONE RISERVATA Di fronte ad una richiesta che viene dal basso «un politico come Renzi - aggiunge - non potrà che tenerne conto e cercare di capire che cosa succede dalle nostre parti». Rubinato ricorda la sentenza della Corte costituzionale con cui ha dato via libera al referendum sull'autonomia. «La Consulta - rileva Rubinato - ribadisce come il referendum assolva alla funzione di avviare, influenzare o contrastare processi decisionali pubblici. E specifica che il referendum consultivo si colloca in una fase anteriore ed esterna rispetto al procedimento prestabilito all'art. 116 della Costituzione. Chi, continua a sostenere che la consultazione referendaria debba essere fatta al termine del negoziato tra Governo e Regione non ha le idee molto chiare. Zaia non indugi ulteriormente. Indica il referendum, e una volta che i veneti si saranno espressi, come io penso, in larga maggioranza a favore di una maggiore autonomia, anche lo stesso Renzi, che quando è stato in visita qui da noi ha affermato che il Veneto può essere uno dei motori dello sviluppo del Paese, sarà il primo a sedersi al tavolo per parlarne».