Escursionista nel dirupo per soccorrere il cane: salvata grazie all'allarme lanciato da un'amica

Domenica 17 Maggio 2020
SOCCORSO ALPINO Quattro interventi del Soccorso Alpino sulle montagne e sui sentieri del Friuli Venezia Giulia.

MONTEREALE VALCELLINA - Un donna di 56 anni, di Mortegliano (Udine), è stata tratta in salvo, assieme al proprio cane, dai tecnici del Soccorso Alpino della stazione di Maniago dopo essere rimasta bloccata nel dirupo in cui era caduta accidentalmente. L'incidente si è verificato attorno alle 11: la donna, che si trovava in compagnia di un'amica, aveva deciso di percorrere un sentiero lungo il monte Fara, in direzione di Andreis. A un certo punto, il cane è scivolato in un canale piuttosto ripido e la proprietaria, per aiutarlo a uscire, è rimasta a propria volta bloccata nel burrone, senza la possibilità di scendere o salire. L'amica ha allora allertato i soccorritori che con le corde sono riusciti a raggiungere l'escursionista traendola in salvo. In preallarme c'era anche il personale del 118: la donna non ha riportato ferite. I volontari hanno issato con le corde anche il cane.

ALTRI INTERVENTI
Sempre nella tarda mattinata un'operazione di soccorso ha visto impegnati tecnici del Soccorso Alpino della stazione di Forni Avoltri,Guardia di Finanza e Vigili del Fuoco di Tolmezzo, personale dell'ambulanza, Carabinieri ed elisoccorso regionale sul Monte Zoncolan. Qui una donna del 1943, G. (Nome) M. (Cognome) proprietaria di uno stavolo sul monte stesso è caduta mentre scendeva in compagnia di un familiare lungo la pista, ad una quota di 1550 metri, inciampando in un canale di scolo. Nella caduta ha battuto fortemente la testa e si è ferita, ma non ha mai perso conoscenza. È stata imbarellata sul posto dai tecnici assieme al personale dell'ambulanza e poi valutata anche dall'equipe sanitaria dell'elisoccorso per poi essere consegnata all'ambulanza con destinazione Tolmezzo. 

A Trieste c'è stato un intervento sul sentiero numero 3 che corre lungo il confine con la Slovenia sopra l'abitato di Ternova. Qui una donna di Trieste del 1954 D. S. è inciampata procurandosi una probabile frattura alla caviglia. Dopo averne individuato la posizione, sul posto si sono recati cinque tecnici del Soccorso Alpino assieme al personale dell'ambulanza del 118. La donna è stata stabilizzata e adagiata sulla barella portantina per essere trasportata a spalle lungo il sentiero per una quindicina di minuti e consegnata all'ambulanza.

A Forni di Sopra nel pomeriggio un altro intervento di soccorso ha visto impegnati sei tecnici del Soccorso Alpino, quattro dei quali sono stati trasportati in quota con l'elicottero della Protezione Civile a casera Tintina, nella zona del Monte Cavallo. Qui una famiglia di Maniago, composta dai genitori e da un figlio minorenne, aveva smarrito il sentiero che conduce alla cima del monte perdendosi in una zona impervia ad una quota di 1600 metri. Individuati con le coordinate fornite dalla Sores i tre sono stati raggiunti in una ventina di minuti di cammino e riaccompagnati in quaranta minuti alla Casera e quindi al parcheggio, con l'aiuto di una corda di sicurezza approntata come corrimano nel tratto più impervio. Al momento non ci sono immagini. Si allega la mappa della zona del Cavallo con il punto del ritrovamento.
 

Ultimo aggiornamento: 19:52 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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