Stangati i "furbetti" della sosta: pioggia di multe in centro città

Martedì 24 Dicembre 2019 di Alberto Comisso
Automobilisti multati dalla polizia locale in centro a Pordenone
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PORDENONE - Negli ultimi giorni, anche a fronte delle segnalazioni arrivate al comando, la polizia locale non è stata certo morbida nei confronti dei trasgressori. Sono state oltre 100 le contravvenzioni elevate dai vigili: sessanta soltanto quelle che, nel giro di poche ore, sono state inflitte giovedì scorso ad altrettanti automobilisti tra via Trieste e viale Cossetti. Non sono mancate, inoltre, le rimozioni forzate, con tanto di carro attrezzi, di quei veicoli che erano posizionati sopra la ciclabile e sugli stalli riservati ai disabili (mancava l’esposizione del tagliando).  Un’offensiva pienamente appoggiata dall’assessore Emanuele Loperfido. Gli agenti del comandante Massimo Olivotto non hanno fatto sconti nemmeno a chi aveva posteggiato la propria macchina fuori dagli stalli di sosta ma comunque senza intralciare la viabilità, tra via del Maglio, Marrone e Vallona. «Soprattutto nel periodo natalizio, quando l’afflusso di persone aumenta notevolmente in città – commenta l’assessore Loperfido – c’era la necessità di dare una risposta ai cittadini che continuavano a lamentare situazioni di disagio causate proprio dalla soste selvagge. Situazioni che, come abbiamo più volte potuto constatare, creano intralcio, ingorghi e pericoli per pedoni e ciclisti. Servizi che prima era impossibile fare e che ora, grazie alla riorganizzazione e al potenziamento del comando della polizia locale, vengono effettuati anche con una certa regolarità. È giusto che chi non rispetta il codice della strada venga sanzionato». 
LA MAPPA
Alcune situazioni di criticità sono state risolte, come quella di piazzetta del Cristo. Per altre, invece, è in atto un lavoro sinergico tra polizia locale e amministrazione comunale. Anche perché sono 26 le aree contrassegnate dal bollino rosso, specialmente quelle limitrofe all’ospedale. Sotto la lente d’ingrandimento sono finite viale Grigoletti, largo San Giovanni, via Caorle, Dante, Oberdan, del Maglio, Marrone, Vallona, General Cantore, Sauro, Montereale, del Fante, Cavalleggeri Saluzzo, Julia, Lancieri Novara, Brigata Sassari, III Armata, Beato Odorico, Brusafiera, Vespucci, Colombo, San Quirino, Meduna, Udine, Corso Garibaldi e parcheggio Marcolin. Una soluzione ai problemi evidenziati da chi risiede nelle vicinanze dell’ospedale potrebbe arrivare dalla predisposizione di una ztl riservata elusivamente a chi abita lì. Ma anche dall’idea di demolire uno dei padiglioni del Santa Maria degli Angeli che in futuro verrà dimesso, conseguentemente al trasferimento dei reparti nel nuovo ospedale: al suo posto potrebbe essere realizzata un’area di sosta. È l’unica strada percorribile, dal momento che nelle vicinanze non esistono altre aree compatibili. Per quanto riguarda invece soste e viabilità negli orari di entrata e di uscita dalle scuole, sono sette i punti dolenti: elementari di via Pirandello, Piave, Vesalio, Trieste, Fonda, San Quirino e superiori di via Concordia. «Non sempre – evidenzia Loperfido – per i nostri vigili risulta semplice controllare la situazione dei parcheggi. Quello di mettere la macchina dove capita, lasciandola anche su spazi non consentiti, è un malcostume diffuso».
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