SESTO AL REGHENA - Disegni, bigliettini e fiori sono comparsi ieri mattina nella palestra della scuola secondaria di primo grado Peloso Gaspari di Latisana. Sono gli omaggi dei ragazzi dedicati alla professoressa Anna Contessi, la 52enne gemonese che abitava a Sesto al Reghena, morta nell'incidente stradale di martedì pomeriggio a Savorgnano, frazione di San Vito, mentre si trovava a bordo del suo scooter.
LE ATTIVITÀ
La campestre è prevista a breve. «Non l'annulleremo - assicura Crimaldi - . Anzi, la organizzeremo e continueremo a farla in suo nome». La dirigente racconta che «Anna Contessi avrebbe potuto chiedere il trasferimento per insegnare in qualche scuola più vicina al luogo di residenza, ma non l'ha mai fatto perché amava stare qui, era affezionata alla scuola di Latisana e ai ragazzi». Un affetto completamente ricambiato. «Ieri ho fatto il giro di tutte le classi della Gaspari - commenta Crimaldi - e ho capito che era un'insegnante veramente molto apprezzata, perché metteva passione, cuore e tutte le sue forze fisiche e mentali in quello che faceva. Era tenace e paziente al tempo stesso». «Sono tutti scossi, dagli studenti agli altri professori, e lo sono anch'io personalmente».
GLI ALLIEVI
I ragazzi hanno già preparato disegni e fiori per la loro amata insegnante. «Gli studenti di terza - aggiunge Crimaldi - stanno scrivendo una lettera da consegnare al marito e ai genitori della prof il giorno del funerale». I ragazzi assorbono e ricordano tutto: «Sono molto tristi, ma hanno già raccolto i ricordi più belli. E poi sono informati, perché avevano un bel rapporto con lei. Mi hanno raccontato loro le passioni della prof: amava il mare, la vela e i cani, le piaceva anche cucinare». Addolorato anche il corpo docenti, a nome del quale la dirigente esprime cordoglio. «La mancanza di Anna Contessi si sente già molto. Per molti insegnanti non era solo una collega, ma anche una cara amica. I prof della secondaria di primo grado sono molto uniti e capita che si frequentino anche al di fuori dell'ambito scolastico. La conoscevano anche alcuni docenti e alunni della scuola primaria. Aveva, infatti, contatti con la classe quinta per un progetto continuità: avrebbe preparato i bambini più grandi della scuola per una performance ginnica». «Ci hanno manifestato la loro vicinanza anche dalla scuola di Lignano - conclude la dirigente del comprensivo di Latisana - Anche questo, per noi, è molto significativo». Dolore anche a Fossalta di Portogruaro, dove Anna Contessi allenava le ginnaste della Fly Gym: la palestra resterà chiusa per lutto fino a lunedì. Sul profilo Facebook della società l'hanno salutata con una frase che ripeteva spesso ai suoi ragazzi e ragazze per spronarli: «Nulla è tempo perso. Se mai inizi mai saprai dove puoi arrivare, allenati e vedrai».
LE INDAGINI
La Polstrada di Spilimbergo ha già depositato gli atti in Procura e il sostituto procuratore Federico Baldo ha aperto un fascicolo per l'ipotesi di omicidio stradale fornendo all'automobilista - E.D., 55 anni, russa, residente a San Vito - tutte le garanzie che comporta un'iscrizione sul registro degli indagati, compresa la nomina di un legale, indicato d'ufficio nell'avvocato Gaetano Vinci. È stato disposto anche un accertamento tecnico non ripetibile sulla dinamica dell'incidente. L'altra sera Anna Contessi percorreva via Santa Petronilla, a Savorgnano, a bordo del suo scooter Yamaha Majestic. Affrontando una curva avrebbe perso il controllo del mezzo cadendo e scivolando sulla corsia opposta, dove stava arrivando la Fiat Panda che l'ha travolta. L'automobilista non l'ha vista cadere, se l'è ritrovata improvvisamente davanti senza riuscire a evitare l'impatto.