Malore sul campo da tennis, 65enne trevigiano salvato col defibrillatore

Lunedì 7 Marzo 2022 di Redazione
Lo Sporting Porcia
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PORCIA - Stava palleggiando con un amico, ha tentato di raggiungere una palla corta ed è caduto a terra. R. R., 65 anni, di Susegana, non è inciampato. Il suo cuore si è improvvisamente fermato. Il compagno di tennis si è avvicinato e quando si è reso conto della gravità della situazione ha cominciato a gridare “aiuto”. Sono subito arrivati Michele ed Eric Martin, 55 e 30 anni, che fanno parte dello staff dello Sporting Porcia, che ha i suoi impianti in via delle Risorgive. È a loro che il tennista deve la vita. Il salvataggio è avvenuto nei campi di terra rossa, al coperto, nel pomeriggio di oggi, lunedì 7 marzo. «Sono arrivati verso le 15 - racconta Michele Martin - e dopo una ventina di minuti lui è caduto battendo la faccia.

Ho cercato di tenere i nervi saldi, abbiamo subito preso il defibrillatore e chiamato il 112. E a Eric ho detto: usiamo la procedura».

L’infermiera della centrale operativa della Sores di Palmanova ha fornito preziose indicazioni e li ha rassicurati. «Era insanguinato - spiega Martin - avevamo paura a muoverlo. Invece l’infermiera ci ha detto di girarlo e di cominciare subito il massaggio cardiaco». Il 65enne non respirava. «Io ed Eric - continua - abbiamo agito in sintonia. Dopo quasi un minuto gli abbiamo applicato il defibrillatore e abbiamo sentito la scarica, cosa che ci ha confermato che era in arresto cardiaco. Abbiamo continuato per altri cinque minuti a praticare il massaggio, finché ci siamo accorti che c’era qualche segno di ripresa, infatti quando gli abbiamo nuovamente applicato il defibrillatore non c’è stata alcuna scarica».

Quando è arrivata l’ambulanza, il 65enne di Susegana già respirava. È stato stabilizzato, intubato e trasportato in ambulanza all’ospedale Santa Maria degli Angeli di Pordenone, dove è sottoposto a un intervento che ha avuto buon esito. La prognosi resta comunque riservata. «L’infermiera - ha raccontato Martin, che è il responsabile dell’impianto dello Sporting Porcia - ci ha richiamato per farci i complimenti. Devo dire la verità, non avrei mai immaginato di utilizzare il defibrillatore, che peraltro abbiamo sempre a portata di mano. Un conto è fare i corsi di primo soccorso e gli aggiornamenti, un altro è praticare il massaggio cardiaco a una persona a cui il cuore si è fermato. Io, Eric e l’amico ce l’abbiamo messa tutta. Adesso speriamo che il nostro socio si riprenda al più presto».

Il 65enne è socio dello Sporting Porcia, dove solitamente gioca con un istruttore. Ieri è arrivato nel primo pomeriggio assieme all’amico, un orario per lui insolito.

Ultimo aggiornamento: 8 Marzo, 16:45 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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