PINZANO - Ha rubato orologi e argenteria all'amico che lo aveva ospitato alle tre di notte. Qualche ora prima, a Spilimbergo, aveva invece sottratto un'auto, una Opel Corsa di proprietà di B.A., lasciata parcheggiata in cortile con le chiavi inserite nel cruscotto.
M.P., 47 anni, di Pinzano al Tagliamento, diversi precedenti alle spalle, è stato denunciato dai carabinieri del Radiomobile di Udine per la ricettazione delle macchina, per la detenzione abusiva di un coltello a serramanico e per il furto di un paio di orologi, di piatti, statuine e portagioie in argento sottratti in un'abitazione di Remanzacco.
A contattare la sala operativa del 112, verso le sei di sabato mattina, è stato un abitante di Remanzacco. M.P. si era presentato a casa sua alle tre di notte, aveva posteggiato la macchina nel parcheggio della stazione ferroviaria. Al conoscente aveva spiegato di averla rubata poco prima a Spilimbergo, per sfuggire a due persone che lo stavano inseguendo. Il racconto non ha convinto l'amico, che dopo qualche ora ha deciso di chiamare i carabinieri.
A Remanzacco è stato inviato un equipaggio del Radiomobile, che ha contattato il proprietario dell'auto: l'uomo ha confermato che la macchina era sparita. M.P. è stato perquisito. In tasca aveva il coltello, ma anche l'argenteria che aveva appena rubato all'amico da cui aveva trovato ospitalità.
Ultimo aggiornamento: 15:19
M.P., 47 anni, di Pinzano al Tagliamento, diversi precedenti alle spalle, è stato denunciato dai carabinieri del Radiomobile di Udine per la ricettazione delle macchina, per la detenzione abusiva di un coltello a serramanico e per il furto di un paio di orologi, di piatti, statuine e portagioie in argento sottratti in un'abitazione di Remanzacco.
A contattare la sala operativa del 112, verso le sei di sabato mattina, è stato un abitante di Remanzacco. M.P. si era presentato a casa sua alle tre di notte, aveva posteggiato la macchina nel parcheggio della stazione ferroviaria. Al conoscente aveva spiegato di averla rubata poco prima a Spilimbergo, per sfuggire a due persone che lo stavano inseguendo. Il racconto non ha convinto l'amico, che dopo qualche ora ha deciso di chiamare i carabinieri.
A Remanzacco è stato inviato un equipaggio del Radiomobile, che ha contattato il proprietario dell'auto: l'uomo ha confermato che la macchina era sparita. M.P. è stato perquisito. In tasca aveva il coltello, ma anche l'argenteria che aveva appena rubato all'amico da cui aveva trovato ospitalità.
