PORDENONE - La seduta del Consiglio d'Istituto era convocata per le 17.30, ma quarantacinque minuti prima dell'inizio la preside Laura Borin ha dato comunicazione che non si sarebbe tenuta. Così presidente, consiglieri e rappresentanti d'Istituto hanno trovato sbarrati i cancelli della scuola. Al seguito anche un gruppo di studenti che - in veste di spettatori - avrebbero voluto prendere parte alla riunione consiliare.
IN PRECEDENZA
Non è la prima volta che il Kennedy si trova al centro di simili situazioni.
LA DENUNCIA
Più volte hanno provato a telefonare, ma nessuna risposta. Eppure qualcuno dentro l'edificio c'era. Prova evidente che alcune luci erano ancora accese. Niente però della giornata è andato perso. «La maggioranza dei consiglieri è presente, quindi, la seduta è valida. Ora stiamo provvedendo a stilare un verbale di quanto è accaduto, perché i nostri lavori devono proseguire». Ma non basterà un semplice verbale d'Istituto a porre fine al guaio. È bastato che una pattuglia della polizia passasse casualmente per via Interna, che il presidente Valeri ha allungato braccio richiamando l'attenzione degli agenti. «Non ci resta che rivolgerci alle forze dell'ordine per esporre denuncia. Informeremo anche l'ufficio scolastico, perché quanto successo è molto grave».