L’8 marzo di Pordenone con la prima premier donna Giorgia Meloni. Le altre visite in città, da Aldo Moro a Matteo Renzi

Negli anni, diversi sono stati i primi ministri passati in riva al Noncello. Aldo Moro annunciò l’istituzione della Provincia

Venerdì 8 Marzo 2024 di Giulia Soligon
Da sinistra: Aldo Moro, Ciriaco De Mita, Giulio Andreotti, Giorgia Meloni, Mario Monti, Matteo Renzi

PORDENONE - Non è il primo presidente del Consiglio a passare da queste parti e non sarà neanche l'ultimo. Ma la visita di Giorgia Meloni in città verrà ricordata anche per la suggestiva coincidenza con la data dell'8 marzo. La prima premier donna a Pordenone nel giorno della Festa della donna. Tutto è stato preparato nei minimi dettagli in riva al Noncello, per accogliere tra poche ore, nel migliore dei modi, il primo ministro. Strade blindate, misure di sicurezza rafforzate e occhi puntati sul teatro Verdi, dove farà la prima tappa, insieme ai ministri Luca Ciriani e Raffaele Fitto, e al presidente della regione Massimiliano Fedriga, per la firma dell’accordo sui Fondi di Sviluppo e Coesione 2021-2027, il piano degli interventi per il Friuli Venezia Giulia con obiettivi di crescita infrastrutturale, economica e sociale. Un momento che entrerà nella storia della città, promossa per un giorno al ruolo di "capoluogo" regionale. Nell'agenda di Meloni l'impegno pordenonese è strettamente istituzionale. Tuttavia, la firma del protocollo sarà anche l'occasione per sostenere la candidatura del sindaco di Pordenone Alessandro Ciriani alle europee. Negli anni, diversi sono stati i primi ministri passati di qua.

Nel 2014 Matteo Renzi

L'ultimo è stato Matteo Renzi l’11 maggio 2014, quando presenziò all'87esima Adunata nazionale degli Alpini.

L'allora premier sulla tribuna d'onore aveva al fianco da un lato l'ex presidente della regione Debora Serracchiani, che tanto si spese per portarlo in città, "farò di tutto perché il capo del governo possa intervenire", disse, dall'altro il ministro della Difesa Roberta Pinotti. Dal palco omaggiava sorridente con il saluto militare il passaggio delle 70mila Penne Nere, momento che Renzi immortalò in un suo tweet: "Bella l'Italia degli Alpini".

Nel 2013 Mario Monti

Il 5 febbraio dell'anno prima Mario Monti, in quel momento difficile per il Paese a capo del governo tecnico, venne a presentare i candidati del suo partito in vista del voto del 24 e 25 febbraio. Prima dell'impegno in Auditorium fece sosta per un caffè e un toast ai tavolini del Caffè Progresso. Insieme a lui la moglie Elsa e il suo staff.

Negli anni '90 Giulio Andreotti

Nei primi anni Novanta, e in più occasioni, anche Giulio Andreotti arrivò a Pordenone. «La più importante fu la prima inaugurazione dell'interporto» ricorda l'allora sindaco Alvaro Cardin, «e poi successivamente in visita alla città e agli stabilimenti della Seleco per affrontare le problematiche di carattere economico industriale di quel tempo». A testimoniare l'incontro c'è una foto che ritrae il primo cittadino, rigorosamente in fascia tricolore, che dialoga con Andreotti.

Nel 1989 Ciriaco De Mita

Il 1989 fu l'anno di Ciriaco De Mita. Anche la sua visita fu programmata per seguire da vicino le problematiche che attraversavano le industrie. In particolare, incontrò le organizzazioni sindacali della Zanussi. Anche in questo caso ad accoglierlo fu Cardin.

Nel 1967 Aldo Moro

La Zanussi è legata anche alla venuta di Aldo Moro nel 1967, questa volta in un momento florido per l'azienda di elettrodomestici. In quella circostanza furono poste anche le basi per l'istituzione della Provincia. Come racconta Cardin, che al tempo seguiva le pubbliche relazioni per l'azienda, Lino Zanussi rivolse la domanda in maniera molto esplicita a Moro: «Signor Presidente, quando la facciamo questa provincia?» ottenendo come risposta: «Stia tranquillo, la Provincia si farà prima di quanto crede». La promessa fu mantenuta e l'anno successivo nacque la Provincia di Pordenone.

D'Alema e Gentiloni nei luoghi simbolo del capoluogo

Uscendo di qualche chilometro appena dal capoluogo, due luoghi simbolo del territorio sono stati oggetto di visite dei premier. Entrambe ad Aviano. Alla base militare Massimo D'Alema il 21 giugno 1999 incontrò Bill e Hillary Clinton.
Più di recente, nel 2017, Paolo Gentiloni fu ricevuto al Centro di riferimento oncologico, dove espresse tutta la sua gratitudine per l'impegno nella ricerca e nella cura per i tumori. "Siate fieri di questo Istituto" disse a margine dell'incontro.

Ultimo aggiornamento: 9 Marzo, 09:54 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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