Coronavirus all'Electrolux, il contagio si arresta: spento l'inizio di focolaio in fabbrica

Giovedì 17 Settembre 2020 di Redazione
L'Electrolux di Porcia

PORDENONE - Sospiro di sollievo, si è fermato il contagio alla Electrolux di Porcia. Dopo i primi due casi positivi, che hanno riguardato altrettanti operati impegnati in un reparto dedicato all’assemblaggio, sono arrivati gli esiti dei tamponi a cui sono stati sottoposti altri quattro dipendenti dell’azienda. In tutti i casi l’esame diagnostico ha potuto determinare l’assenza del Covid-19. Il primo addetto contagiato, quindi, sembrerebbe aver infettato solamente un collega, il quale è stato posto in isolamento domiciliare. Nella tarda serata di martedì, l’azienda aveva deciso di mettere in isolamento un quarto dipendente, oltre ai tre per i quali la scelta era stata presa già nel pomeriggio dello stesso giorno. Anche il quarto addetto, però, è risultato negativo. 
IL SOPRALLUOGO
Ieri sono entrati in fabbrica gli esperti del Dipartimento di prevenzione dell’Azienda sanitaria del Friuli Occidentale. Il sopralluogo si era reso necessario dopo il secondo contagio, che aveva fatto innalzare il livello di allerta per la possibile comparsa di un focolaio. Il team diretto da Lucio Bomben ha valutato le misure decise dall’azienda e le ha ritenute corrette. La produzione alla Electrolux non si è mai fermata. 
LE RAPPRESENTANZE
«I lavoratori posti in quarantena fiduciaria sono al seguito dei tamponi risultati negativi e pertanto sono operanti già da ieri», ha comunicato la Rsu di fabbrica.«Anche una ditta esterna che ha lavorato in maniera episodica nel luogo ove sono insediati i lavoratori in osservazione sta sottoponendo a tampone preventivo due dipendenti. Ieri l’Asl ha avuto un incontro con la direzione aziendale per una disamina dei fatti e delle soluzioni intraprese, che sono state ritenute appropriate e coerenti con il protocollo di autotutela adottato fin dagli ultimi giorni di febbraio. Comunque le Rsu continueranno la loro opera di monitoraggio, fermo restando che ogni lavoratore è tenuto a rispettare tutte le regole precauzionali fin qui riconosciute come essenziali per il contenimento da possibile diffusione del Covid». Per aumentare il livello di sicurezza, quindi, è stato deciso di sottoporre al tampone anche due dipendenti di una ditta esterna, dal momento che potrebbero essere entrati in contatto con i due operai positivi dello stabilimento di Porcia. Quanto ai casi già accertati, non c’è preoccupazione per le condizioni generali di salute delle persone coinvolte. Entrambi residenti in provincia, gli operai sono in isolamento domiciliare. Il primo aveva accusato i sintomi della malattia e correttamente non si era presentato al lavoro. Il secondo, che lavorava a stretto contatto con il primo, è risultato totalmente asintomatico e potrebbe ricevere il doppio tampone negativo (e quindi essere considerato guarito) già nei prossimi giorni. 
 

Ultimo aggiornamento: 08:14 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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