Ex militare gira armato per strada poi si barrica in casa: cordone di sicurezza a Cordovado. Sui social minacciava le autorità. I vicini bloccati fuori dall'appartamento

L'uomo è Luca Orlandi di 55 anni, originario di San Donà di Piave. Era sottoposto al provvedimento di ritiro delle armi perché non aveva il certificato di idoneità psicofisica. I vicini di casa avevano presentato degli esposti ed avevano paura

Mercoledì 30 Agosto 2023 di Marco Corazza
Ex militare gira armato per strada poi si asserraglia in casa: paura a Cordovado

CORDOVADO (PORDENONE) - Un ex militare armato ha bloccato la strada provinciale a Cordovado e poi si è barricato in casa. Attimi di paura nella giornata di oggi, mercoledì 30 agosto, a partire già dalla prima mattina. Il fatto è successo a Cordovado e vede come protagonista Luca Orlandi un 55enne sottotenente di complemento originario di San Donà di Piave. L'allarme è arrivato al 112 che ha mobilitato le pattuglie dell'Arma. Diverse le telefonate arrivate ai numeri di emergenza da parte dei residenti impauriti per essersi ritrovati davanti l'uomo armato in strada. Il motivo del gesto potrebbe essere riconducibile, stando ai primi accertamenti, al provvedimento di ritiro dei fucili ad uso sportivo disposto dal Prefetto, cui era sottoposto in quanto non aveva consegnato in Questura il certificato di idoneità psicofisica. Sui social aveva postato nei giorni scorsi dei video di minacce nei confronti delle autorità e di annuncio di gesti autolesionisti. 

I vicini rimasti fuori casa, la sindaca: «Sto gestendo la situazione»

Bloccati fuori casa i residenti della palazzina dove abita l'uomo. La sindaca Lucia Brunettin al lavoro per trovare una soluzione: «Sono in contatto con loro, sto gestendo la situazione». Gli stessi vicini di casa, nei giorni scorsi, avevano presentato degli esposti perché l'ex militare dava dei segni di squilibrio ed erano preoccupati in quanto erano a conoscenza del fatto che tenesse delle armi in casa. 

Negozi evacuati e cittadini barricati 

In via Battaglione Gemona, dove risiede, sono stati evacuati tutti i negozi. I residenti sono chiusi in casa, bloccato il traffico e le vie d’accesso al centro di Cordovado. Sul posto sono arrivati i negoziatori dei Carabinieri che stanno tentando di tranquillizzare l’uomo e di farlo uscire senza dover usare violenza. Nel frattempo sono state staccate le utenze di luce e gas, per scongiurare rischi per l'occupante dell'appartamento e per le forze dell'ordine. Sul posto sono giunti i reparti speciali dei carabinieri che si sono disposti in tutto il perimetro, in caso si rendesse necessaria un'irruzione, mentre il negoziatore sta continuando a trattare con l'uomo affinché esca di casa spontaneamente.

L'intera zona centrale del paese è interdetta a qualsiasi tipo di spostamento. 

Il comandante provinciale: «Finora nessun contatto con lui»

Alle ore 20.45, i negoziatori non sono riusciti ad avere nessun contatto con l'ex militare. «Stiamo lavorando per cercare di avere un contatto, perché fino a ora non ha mai risposto alle nostre sollecitazioni», ha dichiarato all'Ansa il comandante provinciale dei carabinieri di Pordenone, colonnello Roberto Spinola, in relazione all'uomo asserragliato nella propria abitazione di Cordovado. «Da molte ore i negoziatori stanno provando a interloquire, ma senza esito - ha aggiunto -. Pensiamo, ovviamente, per alcuni elementi in nostro possesso, che il soggetto sia in vita e, dunque, proseguiamo a sollecitare una risposta per cercare una soluzione conciliante». 

+++ NOTIZIA IN AGGIORNAMENTO +++

 

Ultimo aggiornamento: 31 Agosto, 09:25 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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