Il centro commerciale che non vede un futuro all’orizzonte: di nuovo all'asta il polo di via Prasecco

Nato tra la tecnologia e spazi per il gioco non ha mai avuto fortuna in passato

Giovedì 4 Aprile 2024 di M.A.
Il centro commerciale che non vede un futuro all’orizzonte: di nuovo all'asta il polo di via Prasecco

PORDENONE - Quel posto, negli anni, ha vissuto tante, forse troppe vite. Il bowling, un famoso negozio di tecnologia con un nome di grido. Ma mai nulla di definitivo, nulla che davvero dimostrasse di poter prendere piede in modo continuativo.
Eppure il "palazzone" ha una grande facciata in vetro, si presenta molto moderno, è appoggiato sulla statale. Il traffico ci sarebbe eccome e la zona si presterebbe proprio a quello scopo. Il problema è che oggi, se il commercio al dettaglio dei centri storici piange o quasi, anche i grandi spazi commerciali non ridono. Ed è sicuramente questo il caso del grande capannone di via Prasecco.

Il prezzo della prossima asta, infatti, è andato al di sotto dei due milioni di euro.


IL QUADRO

Si partiva da una cifra ben più alta, per l'ambito della liquidazione giudiziale e la conseguente messa all'asta dello stabile di via Prasecco. Un primo "martelletto" che però non è mai stato battuto. Perché allo stato attuale e con quel prezzo nessuno sembra essere interessato all'acquisto del capannone che un tempo ospitava divertimento e tecnologia e che si proponeva come un centro commerciale "bis" rispetto al "Meduna" che si trova poco distante.
La prossima data da cerchiare in rosso per il futuro del "palazzone" tra la Pontebbana e via Prasecco è quella del 21 maggio prossimo, quando si tornerà all'asta a un prezzo minimo di un milione e 920mila euro. La speranza è quella che l'abbassamento del prezzo di vendita all'asta dell'immobile possa far maggiormente gola ai possibili compratori. Ma al momento il quadro non porterebbe all'ottimismo.


IL CONTESTO

Se qualcuno pensa che la crisi endemica del commercio tocchi solamente i centri storici delle città - Pordenone inclusa, nonostante abbia dati migliori rispetto a quelli di altri capoluoghi di provincia -, si sbaglia di grosso. Non si assiste solamente alla vendita di piccoli o grandi spazi incastonati tra i palazzi ottocenteschi della Contrada.
Anche i centri commerciali non sembrano più vivere quell'età dell'oro che aveva contribuito al loro sviluppo spesso incontrastato e - pareva - incontrastabile. Sfogliando i più popolari portali di annunci in rete, infatti, ci si accorge ad esempio come all'interno del centro commerciale Meduna di Pordenone non siano pochi i locali in vendita oppure finiti all'asta. prezzi sono per così dire per tutte le tasche. Si va da meno di 100mila euro fino a degli spazi più ampi che arrivano a costare anche il triplo se non di più. Una situazione generalizzata che contiene al suo interno delle particolarità, come accade sempre in questi casi.
Ma è comunque un segnale. Il locale più costoso è quello che corrisponde a un negozio al primo piano di via Musie, quindi proprio all'interno del centro commerciale Meduna. Valore di vendita, 300mila euro. Due, invece, gli spazi commerciali all'asta, a cui però si deve aggiungere il grande capannone poco distante dal centro commerciale, dal valore superiore ai due milioni di euro. E ancora, seguono altri tre locali in vendita sempre all'interno del "Meduna".
Il più grande in questo caso si trova al secondo piano ed è in vendita a più di 200mila euro.

Ultimo aggiornamento: 5 Aprile, 18:27 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci