Carnevale o rappresentazione sacra? È lite tra parrocchia e pro loco sulla data contesa per le manifestazioni

Venerdì 13 Gennaio 2023 di Cristiana Sparvoli
Carnevale in notturna o rappresentazione sacra? È lite tra parrocchia e pro loco sulla data contesa per le manifestazioni

PRATA - Sembra una storia di paese uscita dalla penna di Giovanni Guareschi. Ma non è il Mondo Piccolo di Brescello, bensì il comune di Prata in cui è sorta una contesa tra il sacro e il profano. Non c'è un sindaco con i baffoni come Peppone, in eterna lite con don Camillo, bensì il sorriso di Katia Cescon che dovrà assumere il ruolo di arbitro tra due associazioni e il parroco don Pasquale Rea. Motivo del contenzioso: la data di sabato 1° aprile per organizzare all'unisono due manifestazioni che non si dovrebbero sovrapporre. Entrambe importanti, ma antitetiche: il Carnevale in Notturna, evento della Pro Loco Santa Lucia, e la sacra rappresentazione sulla vita di Gesù, organizzata dal Ctg Kennedy e dalla parrocchia S.

Lucia.


IL GIORNO
Il giorno prescelto può far pensare che si tratti di un pesce d'aprile. Invece la faccenda è piuttosto seria, poiché in ballo ci sono due eventi che coinvolgono molti volontari. Finora non c'erano mai stati problemi di calendario e sovrapposizioni. Anzi per tre anni, a causa dell'emergenza Covid-19, la sfilata dei carri allegorici sotto le stelle, da dodici edizioni allestita dopo le Ceneri in tempo di Quaresima, non si è nemmeno svolta. Quando la Pro Santa Lucia ha visto che, finalmente, c'erano le condizioni per ripartire con il Carnevale in Notturna e con la lotteria abbinata ha dato il via alla macchina organizzativa con largo anticipo. «La data della sacra rappresentazione è stata decisa questa settimana, mentre la Pro loco aveva già annunciato al Comune la data del Carnevale in notturna ancora nel mese di ottobre. Data che è stata pubblicata sul nostro sito già nei primi giorni di dicembre - spiega Alberto Susanna, presidente della Pro Loco -. Abbiamo stampato i biglietti della lotteria con la data del Carnevale e iniziato a distribuirli. Adesso vediamo come si può risolvere questo problema. Magari il carnevale il 1° aprile e la sacra rappresentazione la domenica».


LA PRO
Simone Triadantasio, tesoriere della Pro loco, butta acqua sul fuoco, ricordando che la sfilata si è sempre fatta in periodo di Quaresima e che il sindaco e l'assessore avevano già la data in mano dall'incontro tenuto per stabilire i contributi da concedere alla manifestazione. Eppure, del diritto di prelazione il Ctg Kennedy e la parrocchia non ne avrebbero tenuto conto nel mettere in calendario Venis Messias, alle 20.45 del 1° aprile nella chiesa dei Santi Simone e Giuda. Sarebbe stato il parroco a non gradire la scelta di far transitare per Prata carri e maschere proprio alla vigilia della domenica che precede la Pasqua, giorno in cui la Chiesa ricorda il trionfale ingresso a Gerusalemme di Gesù. Nel 2022, lo spettacolo sacro Jeshua si tenne domenica 8 aprile davanti a 400 persone, poiché sabato 7 su Prata si scatenò il maltempo.


IL CENTRO
In questi giorni il parroco è in ospedale per un intervento chirurgico, ma per lui parla Giorgio Piccinin, presidente del Ctg Kennedy: «La Pro Loco non ci ha chiesto quando facevamo la sacra rappresentazione, ma lo sapevano che la facciamo sempre in quella data. Mentre noi non pensavamo che facessero il Carnevale alla vigilia delle Palme e per questo don Pasquale si è arrabbiato molto. I luoghi dei due eventi non sono vicini, però non possiamo farli nello stesso momento».


IL SINDACO
Entrambe le parti assicurano di voler trovare un accomodamento. Soluzione che uscirà dopo l'incontro convocato ieri sera dal sindaco Cescon, che commenta: «Come amministrazione siamo sempre stati contrari alle concomitanze delle attività tra le associazioni. Quindi faremo in modo che questo non accada, soprattutto vista l'importanza dei due eventi».
 

Ultimo aggiornamento: 14:57 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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