PADOVA - Questa notte, tra il 4 e il 5 luglio, al secondo piano della residenza Esu Copernico un pezzo di controsoffitto è crollato a causa delle infiltrazioni di acqua dovute alle forti piogge, ma, per fortuna, non c'erano studenti nelle immediate vicinanze in quel momento. «Questo episodio non è casuale, da anni manca un investimento strutturale da parte della Regione Veneto e dell'Esu di Padova nei confronti della residenzialità universitaria, sono diverse infatti le residenze che negli ultimi vent'anni sono state chiuse per mancanza di manutenzione.
Crolla nella notte un pezzo di soffitto della residenza Esu Copernico, solo per fortuna non ha coinvolto studenti
Mercoledì 5 Luglio 2023L'Esu di Padova si sta impegnando solo ora sulle ristrutturazioni, ma sono anni che denunciamo le condizioni delle residenze Esu a Padova, senza avere risposte concrete» dichiara Francesca Pollero, rappresentante degli studenti nel CdA dell'Esu di Padova. «Oltre alla carenza di posti disponibili, le strutture non vengono nemmeno sottoposte a lavori di ristrutturazione adeguati, il che comporta un rischio per la sicurezza degli studenti e questo è inaccettabile» dichiara Domenico Amico, Coordinatore di Udu Padova e senatore accademico.