Abano, le prenotazioni per Natale vanno a gonfie vele

Il tasso di occupazione degli alberghi sfiora già il 70% L'età media degli ospiti si sta progressivamente abbassando

Giovedì 16 Novembre 2023 di Eugenio Garzotto
Abano, le prenotazioni per Natale vanno a gonfie vele

ABANO TERME - Abano è la località prediletta da quanti intendono trascorrere una vacanza all'insegna del relax termale a Natale e a Capodanno. È quanto emerge da uno studio condotto dall'istituto di ricerca Ircm e commissionato da Vamonos Vacanze, tour operator specializzato in soggiorni di gruppo, intenzionato ad analizzare la propensione degli italiani ai viaggi in periodo autunnale e invernale.


LO STUDIO
Per quanto concerne le permanenze brevi, della durata quindi di un fine settimana, la richiesta più "gettonata" è proprio quella degli hotel aponensi.

Il che dimostra come un mese in cui tradizionalmente il comparto alberghiero doveva fare i conti con un calo di presenze - rispetto ai frequentatissimi settembre e ottobre - registra ora un costante aumento delle preferenze della clientela. «Dicembre non è più un periodo di bassa stagione per le nostre Terme, meta sempre più appetita anche per le vacanze di Natale, e scelta da migliaia di turisti alla ricerca di una pausa rigenerante è infatti il commento di Walter Poli, presidente della Federalberghi di Abano e Montegrotto e titolare dell'hotel Tritone - Ad attrarli sono anche le circa 200 piscine termali interne ed esterne presenti nelle strutture e le aree relax al coperto che in questi ultimi anni molti hotel hanno saputo rinnovare e ampliare. La conferma di questa tendenza arriva dai dati storici elaborati dal Sistema Statistico della Regione Veneto sottolinea Poli -: nell'ultimo mese dell'anno del 2003 avevamo totalizzato 108mila presenze, dieci anni fa siamo saliti a 142mila, lo scorso anno abbiamo toccato quota 201mila. Un dato pressoché raddoppiato, che indica come si stia andando sempre più verso la destagionalizzazione: un andamento significativo che dobbiamo continuare a sostenere. Anche quest'anno ci attendiamo una buona risposta, alle Terme arriveranno anche tantissimi italiani e l'età media dei turisti si sta progressivamente abbassando. Secondo quanto certifica l'Osservatorio Turistico Regionale, basandosi su elaborazioni degli indicatori HBenchmark, il tasso di occupazione medio per Natale ad oggi è già al 69%».


LA SFIDA
Resta aperta la sfida di allungare il periodo di permanenza: «Nella maggior parte dei casi si tratta di prenotazioni per vacanze brevi. Lo scorso anno in dicembre gli ospiti si sono fermati in media meno di tre notti. La prospettiva di una maggiore integrazione, con l'offerta dei Colli Euganei e con quella dell'Urbs Picta, va in questa direzione». Le conclusioni dello studio sono state salutate con soddisfazione anche dal sindaco Federico Barbierato. «I presupposti per il Natale e la fine dell'anno sono più che positivi - esordisce - Un risultato che è stato possibile raggiungere grazie alle iniziative promozionali portate avanti dall'imprenditoria privata, ma anche dagli enti pubblici. Abbiamo investito massicciamente sui media nazionali dove da almeno sei mesi Abano Terme è presente su reti come Rai, Mediaset e Sky. Questo è stato possibile grazie anche al nostro ufficio di promo-commercializzazione, assieme alla Camera di Commercio che gestisce l'Ufficio turistico. Stiamo cogliendo - conclude - i primi frutti di un'attività sulla quale puntiamo molto».

Ultimo aggiornamento: 17 Novembre, 09:48 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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