Maserà, senza patente e assicurazione: scatta l'inseguimento a cento chilometri l'ora

Operazione della polizia locale Patriarcati, alla guida c’era un idraulico di 54 anni

Venerdì 16 Settembre 2022 di Cesare Arcolini
Uno dei poliziotti intervenuti
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MASERÀ - Rocambolesco inseguimento sul filo dei cento chilometri orari a cavallo tra Maserà di Padova e Due Carrare. Il tutto ripreso dalle telecamere in dotazione alla Polizia locale. I fatti risalgono al 31 agosto mattina alle 11 e sono stati resi pubblici ieri dal presidente dei Pratiarcati e sindaco di Maserà, Gabriele Volponi. Dalla ricostruzione dei fatti all’altezza di Carpanedo gli agenti stavano effettuando un posto di controllo. Grazie ai dispositivi informatici in dotazione, hanno notato un furgone giungere verso di loro con l’assicurazione scaduta e hanno imposto l’alt al conducente. L’uomo al volante invece di fermarsi, ha accelerato e si è dato alla fuga. Con la stazione mobile in dotazione ai Pratiarcati ne è nato un inseguimento in mezzo al traffico. Il fuggitivo, compiendo anche manovre pericolose si è mosso su tutto il perimetro comunale, arrivando anche a Due Carrare. Qui, forse esausto per la fuga, ha convenuto che fosse meglio accostare. Non sapendo chi avessero di fronte, gli agenti hanno circondato il mezzo armati e pronti ad ogni evenienza. L’inseguimento e gli accertamenti sono rimasti immortalati nelle body cam degli agenti, che si sono mossi in tutta sicurezza. Il conducente del furgone, un Renault Kangoo, è stato identificato in un cinquantaquattrenne idraulico residente a Cologna Veneta in provincia di Verona. Sarebbe fuggito all’alt in quanto oltre a guidare senza assicurazione, si trovava anche privo di patente di guida perchè ritirata precedentemente da altre forze di polizia.

Multa salata

L’uomo è stato portato negli uffici del Comando dei Pratiarcati. Gli sono state elevate sanzioni per diverse migliaia di euro.

Il presidente Gabriele Volponi commenta: «Non posso far altro che complimentarmi con gli agenti che hanno portato a termine l’operazione. Desidero sottolineare come la stazione mobile utilizzata è un modello ormai datato che a breve verrà sostituito con un’altra stazione mobile nuova e attrezzata per qualsiasi intervento di strada». Sull’inseguimento ha proseguito: «I nostri agenti si sono mossi in sicurezza senza mettere a rischio l’incolumità degli altri utenti della strada. Sono addestrati a qualsiasi tipo di intervento anche i più difficoltosi e anche questa volta hanno dato prova delle loro qualità». Ha concluso: «Per i comuni dei Pratiarcati, Maserà, Albignasego e Casalserugo, la Polizia locale è una risorsa di assoluta importanza a tutela dei cittadini onesti».

Ultimo aggiornamento: 12:47 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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