Sbandano in scooter e finiscono contro un palo: morti padre e figlia. Stavano andando al lavoro in pizzeria a Chioggia

Lunedì 27 Giugno 2022 di Redazione Web
Sbandano in scooter finendo contro un segnale stradale: morta la figlia, gravissimo il padre
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CORREZZOLA (Padova) - Tragedia della strada il 27 giugno, poco dopo le 18.30, sulla Provinciale 7 a Correzzola: nella fuoriuscita autonoma di uno scooter - guidato da un 60enne con a bordo la figlia - ci sono state due vittime.

Il mezzo è sbandato e finito contro un segnale stradale  in via Rebosola terminando poi rovinosamente a terra. Per la giovane non c'è stato subito niente da fare, gravemente ferito il padre che è purtroppo deceduto poco dopo in ospedale dove era stato portato con l'elisoccorso.

 

Le vittime

Elisa Bergamasco aveva 33 anni, residente a Cona, ed era la passeggera dello scooter guidato dal padre Alfredo, 60enne. Entrambe le vittime sono originarie di Chioggia.


Morti mentre andavano al lavoro

Elisa e Alfredo si stavano recando al lavoro a Chioggia in scooter, hanno trovato la morte sulla strada. Padre e figlia sono molto noti a Chioggia per avere una pizzeria tra le più apprezzate del territorio Il Mago. La notizia del duplice mortale ha sconvolto il paese lasciando tutti senza parole. L'incidente di ieri è soltanto l'ultimo di una lunga scia di sangue che si è abbattuta sulla provincia di Padova nelle ultime settimane.

Alta velocità o malore? Cosa ha causato l'incidente?

Secondo quanto ricostruito dai carabinieri della Compagnia di Piove di Sacco la coppia stava procedendo in direzione Chioggia, ad un tratto il conducente avrebbe perso il controllo dello scooter, andando a sbattere violentemente contro un palo della segnaletica stradale. Nell'impatto padre e figlia sono stati disarcionati dalla moto e hanno sbattuto violentemente contro la cartellonistica stradale prima di ricadere a terra sull'asfalto. L'immagine che si sono trovati di fronte i primi soccorritori è stata impressionante. Entrambi i centauri a terra immobili. Al momento non sono ancora chiare le cause che avrebbero portato il 60enne a perdere il controllo dello scooter. L'ipotesi più accreditata è che si sia trattato di una fuoriuscita autonoma. Tra le ipotesi che potrebbero aver contribuito in maniera decisiva allo schianto mortale gli investigatori dell'Arma non escludono la velocità elevata, ma anche un possibile malore del conducente e il guasto meccanico. Sta di fatto che la moto si è schiantata contro il palo come un proiettile lasciando ben poco spazio di manovra al conducente. Lo scooter è stato sequestrato in attesa della chiusura dell'attività. 
 

Ultimo aggiornamento: 28 Giugno, 15:17 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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