MESTRINO - L’hanno aspettato sotto casa e accolto con un grande cartellone per dargli il bentornato. É stata la sorpresa con cui gli amici di Lissaro hanno salutato il ritorno dall’ospedale del quattordicenne rimasto ferito nell’incidente di lunedì scorso lungo via Martignon.
«Bentornato a Lix»
Il quattordicenne è stato dimesso ieri e i suoi amici non sono voluti mancare all’appuntamento. E così in questi giorni si sono incontrati per realizzare il cartellone con la scritta: “Bentornato a Lix, Mimo”. «É stata una giornata emozionante – racconta la mamma del giovane - stamattina (ieri, ndr) ci hanno confermato le dimissioni e la felicità è stata tanta per tutti noi. Mio figlio non vedeva l’ora di poter tornare a casa, alla sua quotidianità, e di rivedere i sui amici. Poi in queste sere in paese c’è la sagra e loro sono abituati ad incontrarsi lì, e la sorpresa sarà anche quella di trascorrere la cena del suo ritorno a casa sotto al capannone con tutti. La vita ci mette davanti sempre delle prove da affrontare ma noi siamo ottimisti». Ieri pomeriggio l’uscita dall’ospedale e il ritorno a Lissaro dove il gruppo di ragazzi si era nascosto in garage per la sorpresa all’amico appena sceso dalla macchina. La musica, lo striscione e l’affetto di tutti ad accoglierlo. «Ora è tempo di guardare avanti e fare di tutto perché la ripresa sia più rapida possibile» ha concluso la mamma. Del gruppetto di dieci adolescenti fermi sulla pista ciclabile, all’altezza del passo carraio, il quattordicenne si è ritrovato fra i primi ad essere travolto dall’auto uscita di strada, assieme ad altri due amici. Un incidente che poteva avere drammatiche conseguenze ma che fortunatamente ha visto tutti i minori riportare ferite non gravi, compresi i due ventenni che erano a bordo dell’auto. Il guidatore ha raccontato di un forte botto proveniente da sotto l’auto e di non essere più riuscito a controllare la macchina. Il veicolo ha sbandato a sinistra e nel rimetterlo in carreggiata l’automobilista si è trovato davanti un’auto ferma, a fari spenti, accostata alla pista ciclabile. Inevitabili la frenata e l’uscita di strada della macchina, finita sulla pista ciclabile.