FERRARA - Tragedia nel pomeriggio del 27 settembre, lungo l'autostrada A13: nell'incidente muoiono mamma e figlia di 5 anni, Maria Grazia Forgetta e Gioia Petriccione, ferito il papà che era alla guida della Skoda. La famiglia, originaria di Caserta, è residente ad Abano Terme.
La dinamica dell'incidente
Nel tratto di autostrada appena più avanti si era verificato un incidente tra mezzi pesanti e si erano formate lunghe code. Intorno alle 15.40 la Skoda, guidata da Michele Petriccione, 50 anni, che probabilmente non si è accorto dei mezzi incolonnati, si è schiantata contro un tir fermo in coda all'altezza del chilometro 40, in direzione Sud. Per la moglie Maria Grazia Forgetta, 49 anni, e la figlia Gioia, che ne avrebbe compiuti 6 lunedì 2 ottobre, non c'è stato nulla da fare, mentre il camionista è rimasto lievemente ferito. Illeso papà Michele, che ora dovrà sopravvivere a questa tragedia devastante che ha distrutto la sua famiglia.
Lutto ad Abano Terme
Una tragedia enorme che ha sconvolto Abano Terme, dove la famiglia, originaria di Roccamonfina, in provincia di Caserta, abitava da una decina d'anni e aveva creato il proprio nido, dove crescere quella bambina tanto desiderata e tanto attesa. In un attimo, tutto è distrutto.
La famiglia Petriccione
Michele Petriccione e Maria Grazia si erano trasferiti nella cittadina termale da una decina d'anni. Prima aveva trovato lavoro lui, poi lei, quindi avevano iniziato a sistemare il loro "nido d'amore", un appartamento al secondo piano del condominio in via Andrea Previtali al civico 14/b. Quattro anni dopo finalmente la notizia tanto sperata: era in arrivo la cicogna. Gioia - un nome che ben fa comprendere la felicità per l'arrivo della piccola cercata per tanti anni - era nata il 2 ottobre 2017. Una bimba vivace e intelligente che tutti nel quartiere ricordavano giocare nel giardino condominiale o nel vicino parchetto pubblico assieme ai suoi due cagnolini. Il 13 settembre aveva iniziato a frequentare la prima elementare alla De Amicis di Giarre.
